Nei giorni scorsi un post di sfogo della donna colombiana contro il programma di Rete 4
“Una campagna di persecuzione ossessiva contro di me”. Queste le parole con cui la Signora Esmeralda, la Donna di Cerveteri al centro del caso di cronaca sollevato da Fuori dal Coro di Rete 4 nell’ambito dell’inchiesta “Ladre di Case”, ha commentato alcuni giorni fa i servizi della trasmissione di Mario Giordano.
“Una trasmissione televisiva in Italia – ha scritto Esmeralda alcuni giorni fa sui social, rivolgendosi probabilmente ai suoi connazionali colombiani presenti tra i suoi amici social – condotta da Mario Giordano e dalla sua inviata Maria Letizia Modica mi fa passare per la colombiana che abusa di signori anziani (occupando la casa, ndr). In Italia esistono strumenti civili che possono utilizzare i proprietari di casa. Però preferiscono fare una campagna di persecuzione ossessiva contro di me. I miei avvocati faranno i dovuti procedimenti per tutelare mio figlio di 12 anni”.
Una storia che anche sui social ha scatenato l’indignazione degli utenti, senza riportare i commenti, ma che sono stati comunque estremamente severi nei confronti della Donna, impiegata in un CAF di Cerveteri.
Malcontento e rabbia cresciuta da parte di alcuni, che sbirciando i profili social di Esmeralda hanno notato come sia solita concedersi aperitivi e vacanze. Un’immagine che stride con il mancato pagamento da oltre un anno del canone d’affitto dell’immobile in cui risiede.
Come riportato nell’articolo di ieri (QUI), anche a seguito del clamore mediatico e dopo il lavoro dei legali dei titolari dell’immobile occupato abusivamente (il contratto di locazione è scaduto da oltre un anno), nei prossimi giorni la Signora Esmeralda riceverà la visita dell’Ufficiale Giudiziario.
La signora Angela, anziana 79enne proprietaria dell’immobile, è ovviamente in attesa di un esito positivo della vicenda. Nei prossimi giorni vedremo se il flebile “sì” che Esmeralda ha riservato all’inviata di Giordano sarà reale o solamente una risposta ironica e canzonatoria verso le telecamere.