Bracciano, bando rifiuti: i tempi del bando sarebbero inferiori al minimo di legge • Terzo Binario News

Il comune di Bracciano ha indetto tramite la Città Metropolitana la gara per l’affidamento dell’appalto di raccolta rifiuti ed igiene urbana, ma stando alle carte il termine della gara sarebbe troppo stringente rispetto alla normativa.

A porre il dubbio, fondato, il consigliere del M5S Marco Tellaroli che apprendendo la notizia ha dichiarato: “Praticamente la tempistica è insufficiente per l’espletamento di una gara così importante a livello economico che in genere in una Italia imperfetta ci vogliono circa sei mesi, visto che l’ultima proroga ottenuta dalla Procura fallimentare del servizio di raccolta dei rifiuti alla Bracciano Ambiente è fino a fine febbraio 2018.
Altra nota dolente, è la mancata motivazione per la perdita di tempo che ha avuto l’Amministrazione comunale, per produrre la gara di procedura, che sicuramente qualcuno dovrà prendersi delle responsabilità.” Una considerazione da un lato politica, tenendo conto che la gara d’appalto è per un somma notevole e l’amministrazione poteva dare un maggiore tempo per la presentazione delle offerte, da un lato anche tecnica.”

LA TEMPISTICA

Andando ad analizzare la questione emerge che il comune ha espletato una “Procedura Aperta” per un appalto di gara europeo. La procedura prevede, oltre al fatto che possono partecipare tutte le aziende con requisiti dell’unione, che “Il termine minimo per la presentazione delle offerte sia di 35 giorni dalla data di pubblicazione del bando di gara. Se è stato pubblicato un avviso di preinformazione, questo termine può essere ridotto a 15 giorni.” Questo sarebbe quanto riportato sul sito web dell’Unione Europea in tema di bandi di gara.

I documenti di gara sarebbero stati inviati dal comune alla Città Metropolitana il 29 dicembre scorso, ma la pubblicazione risale soltanto al 03/01/2018. E’ proprio la data di pubblicazione che farebbe fede per la decorrenza dei termini minimi di 35 giorni. Sommando il termine minimo alla data del 3 gennaio risulta che il termine di presentazione delle offerte doveva essere non prima del 7 febbraio, mentre la procedura indica come termine di presentazione delle offerte la data del 06/02/2018 alle ore 12.

La questione non è da poco. La gara potrebbe essere quindi annullata ingenerando una serie di problemi per il comune, che nel frattempo aveva prorogato l’appalto alla fallita Bracciano Ambiente fino al 28/02/2018. Un ulteriore slittamento rischia di riaprire tutta la questione.

Pubblicato venerdì, 5 Gennaio 2018 @ 12:02:47     © RIPRODUZIONE RISERVATA