“In merito alla vicenda che riguarda la vertenza occupazionale OSS (operatori socio sanitari) intendo chiarire quanto segue.
In questi giorni sono state diverse le richieste di aiuto e le segnalazioni che mi sono arrivate personalmente, anche con atti dimostrativi di fronte alla mia abitazione.
Ci tengo a chiarire che né io, né il mio gruppo, siamo coinvolti nell’appalto in questione e nella nuova gestione del servizio.
Le lavoratrici e i lavoratori, a cui auguro di uscire nel miglior modo possibile da questa situazione, devono rivolgersi a chi di competenza. Per quanto mi riguarda, auspico che le istituzioni, a partire dalla Asl Roma 4, e le parti politiche in causa, riescano a trovare una soluzione per il bene e il futuro di tutte le operatrici e gli operatori del servizio”.
Andrea D’Angelo