La cuoca ha proposto la sua ricetta di maritozzi con la panna vegani
Francesca Ordura, che vive a Civitavecchia, conosciuta come “La Cesarina del Cuore”, appare nel numero di settembre della prestigiosa rivista Cucina Naturale, edita a Milano, con la sua rivisitazione vegana del maritozzo con la panna.
Un riconoscimento nazionale che porta il sapore, l’autenticità e l’identità di Civitavecchia al centro del panorama culinario italiano. Francesca è anche madre dell’attore civitavecchiese Gabriele Campagna, giovane talento già protagonista di progetti teatrali e cinematografici.
Francesca Ordura è una Cesarina attiva a Civitavecchia, ambasciatrice della cucina di
casa italiana e volto della rete nazionale Cesarine. Conosciuta come “La Cesarina del
Cuore”, accoglie ospiti nella sua villa immersa tra ulivi e alberi da frutto, guidandoli alla
scoperta di tradizioni, racconti e sapori autentici. La sua filosofia è semplice ma potente:
«Chi cucina con amore, sazia più del cibo».
Nel numero di settembre 2025, Francesca presenta la sua versione vegana dei maritozzi
con la panna. Un gesto che non è solo culinario ma simbolico: reinterpretare un dolce
tradizionale romano, rendendolo inclusivo e attuale senza perdere il legame con la
memoria collettiva. La rivista Cucina Naturale, punto di riferimento per chi sceglie
un’alimentazione consapevole, ha scelto la sua ricetta come esempio di come la
tradizione italiana possa dialogare con l’innovazione.

La storia di Francesca non si ferma a Civitavecchia. Le sue radici affondano a Torre del
Greco, terra del corallo e di famiglie artigiane. Da lì trae il senso della precisione e
dell’arte, unito al ricordo dello zio, che le trasmise principi vicini alla filosofia giapponese:
rigore, delicatezza e rispetto per la materia prima. Tutto questo vive nei suoi piatti, che
raccontano storie di Mediterraneo e di Oriente intrecciati.
Le Cesarine rappresentano la più antica rete di cuoche e cuochi d’Italia, custodi di ricette
di famiglia e ambasciatori della convivialità. Francesca ne è parte dal 2024 e oggi è un
punto di riferimento a Civitavecchia, dove accompagna gli ospiti dal mercato alla tavola,
trasformando ogni esperienza in un viaggio culturale e umano.
