Il presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia interviene sull’accordo tra il Gruppo Grimaldi ed Enel X che prevede lo sviluppo di progetti basati su energie rinnovabili a cui, scrive, “il porto guarda con speranza e grande interesse”.
“La decarbonizzazione delle navi durante le soste in porto, già intrapreso da tempo e con lungimiranza da Grimaldi – scrive Patrizio Scilipoti -, insieme alla generazione distribuita e l’accumulo di energia elettrica che permetterebbero l’efficienza energetica e la riduzione di emissioni presso le aree portuali non è più rinviabile. Per la nostra salute, ma soprattutto per non perdere uno degli ultimi treni per lo sviluppo del territorio”.
“Il nostro porto – prosegue -, che sta pagando ancora un prezzo troppo alto a causa della pandemia COVID-19, deve, ente essere considerato, e scelto, come il luogo ideale dove far sviluppare questi programmi innovativi. È infatti anche grazie a queste unioni di intenti che la nostra comunità, portuale e cittadina, può guardare con più speranza al proprio futuro. Un futuro che inevitabilmente, visto il contesto in cui siamo nati e cresciuti, deve necessariamente transitare attraverso uno sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, soprattutto oggi che è anche in parte finanziato dall’Europa”.
“Come Presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia – conclude Scilipoti – non posso, quindi, che plaudire e supportare, come sto già facendo, in ogni sede questa sinergia affinché si possa finalmente portare a compimento un progetto di sviluppo utile sotto ogni punto di vista”