I giovani pianisti del Liceo Musicale Galilei di Civitavecchia ricevono riconoscimenti anche a livello internazionale. Al Concorso Europeo Saverio Mercadante, Riccardo Ciurlanti, 15 anni, classe prima, alunno della prof.ssa Sonia Turchi, riceve il primo premio assoluto con un punteggio di 100/100 per la categoria D-I (Solisti dai 14 ai 16 anni).
Il Concorso, organizzato dall’Officina della Musica di Napoli, è patrocinato dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli e ha visto l’affluenza di giovani talenti provenienti da varie scuole, licei, conservatori e accademie di tutta Europa, dando la possibilità ai giovani partecipanti di confrontarsi con un variegato parterre di aspiranti concertisti.
La commissione, formata da musicisti professionisti del Teatro San Carlo e da docenti del Conservatorio San Pietro a Majella, ha particolarmente apprezzato la scelta del repertorio presentato da Riccardo, tre brani di Grieg dall’Op.54, che la prof.ssa Turchi ha curato, spiega, “in modo che il ragazzo potesse dare prova di sapersi esprimere musicalmente sia con la vivacità tecnica che con l’espressività e la cura del suono”. La docente insiste molto nel far affrontare ai suoi alunni un programma che ricalca per ogni annualità il modello del vecchio ordinamento del corso di studi decennale in Pianoforte Principale, puntando ad essere in linea, in uscita dal liceo, con l’ingresso al Triennio nei conservatori italiani e per accedere a Masterclass e Stage formativi nelle accademie nazionali ed europee. “Il Pianoforte è uno strumento bellissimo” dice la docente “che può essere molto facile e molto difficile suonare, ha le possibilità di un’intera orchestra e bastano due mani per dare vita a composizioni spettacolari, ma non bisogna cadere nella trappola della superficialità. Se si vuole diventare Pianisti bisogna studiare tanto e bene, mettendosi costantemente in discussione. Se ci si arrende alle semplificazioni, che ormai caratterizzano la nostra epoca e che purtroppo invadono anche il campo delle arti performative, i giovani che si avvicinano al pianoforte non arriveranno mai ad essere soddisfatti delle proprie esecuzioni, perché suonare davvero, eseguire con padronanza tecnica un repertorio enorme e variegato, ricercare la precisione, interpretare perle di bellezza donateci dai grandi compositori, richiede tempo, passione e un valido metodo di studio. Bisogna anche riconoscere” continua la docente “che l’impegno che ha portato gli studenti a questi eccellenti risultati è un impegno comune, che coinvolge le famiglie e soprattutto la struttura: il Liceo Galilei sta mettendo a disposizione, anche in periodi extrascolastici come questo inizio di estate, aule, strumenti e, cosa preziosa, un esperto tecnico del suono per prove e registrazioni, ciò anche in linea con il Piano Estate promosso dal Ministero dell’Istruzione . Un doveroso ringraziamento – aggiunge la Prof. Turchi- alla Dirigente Maria Zeno che supporta sempre tutti gli alunni della Scuola , e un ringraziamento di cuore i miei giovani pianisti, che danno prova di aver compreso che l’impegno, quello serio, viene sempre premiato: bravo Riccardo!”. Complimenti quindi al Liceo Musicale Galilei, giovane e già sulla cresta dell’onda, alla prof.ssa Sonia Turchi per l’alto livello della sua azione didattica e congratulazioni a Riccardo per aver colto anche lui la possibilità di crescere pianisticamente e umanamente, applicando un metodo di lavoro che risulta essere vincente.