L’intervento della consigliera regionale del M5S, Blasi: “Nell’ordine del giorno approvato oggi ho chiesto una programmazione puntuale e costante dei lavori”
Avviare interventi di manutenzione, straordinari e ordinari, del fiume Mignone esondato alla fine del 2019. Lo dice la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Silvia Blasi, che annuncia l’approvazione (oggi, 14 luglio 2020) di un ordine del giorno in materia da le stessa presentato.
“Mettere in sicurezza il territorio è una priorità per il nostro Paese – dichiara Blasi – e quindi per la politica che troppo spesso però dimentica la manutenzione per concentrarsi sulla realizzazione di costose, ma certamente mediaticamente più spendibili, grandi opere pubbliche”.
“Il fiume Mignone è un esempio in tal senso – aggiunge la consigliera della Regione Lazio – La regione Lazio ha emanato nel 2015 e nel 2017 alcune determinazioni con le quali autorizzava la spesa per messa in sicurezza e lavori urgenti di ripristino degli argini. Ad oggi questi lavori non sono ancora iniziati e il fiume Mignone è esondato nuovamente a fine 2019”.
“La natura non aspetta i tempi degli esseri umani e della politica – osserva ancora Blasi – Nel caso del fiume Mignone, sono necessari interventi straordinari oltre che una programmazione puntuale e costante della manutenzione ordinaria per evitare danni come quelli occorsi a fine anno scorso. Ho presentato perciò un ordine del giorno che è stato approvato in data 14 luglio 2020, affinché la Giunta stanzi adeguate risorse economiche per la tutela delle zone agricole dai danni derivati dall’esondazione”.
“Inoltre, nel documento approvato chiedo che venga istituito un tavolo tecnico per la programmazione puntuale degli interventi di messa in sicurezza degli argini, della rete idrica e delle aree agricole circostanti il fiume Mignone. Si passi ora velocemente ai fatti”, conclude la consigliera pentastellata.
 
					