"Diamo il taser agli autisti, c'è paura di lavorare e non tornare a casa": parola di De Francesco (Faisa Sicel) • Terzo Binario News

“Diamo il taser agli autisti, c’è paura di lavorare e non tornare a casa”: parola di De Francesco (Faisa Sicel)

Ott 17, 2019 | Cronaca, Roma, Trasporti

C’è la paura di andare a lavorare e non tornare più a casa. Io ho fatto questa provocazione: diamo il taser agli autisti. Qui veramente si rischia il morto. Ci sono state fatte tantissime promesse, si era parlato di spray al peperoncino, di corsi professionali, ma oggi rimane solo teoria. Le istituzioni fanno orecchie da mercante.

Claudio De Francescosegretario regionale della Faisa Sicel, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Sulle aggressioni agli autisti Atac a Roma. “Ormai Roma è allo stato brado. Sono più di 3 anni che facciamo questa battaglia. Ci sono state aggressioni a colpi di pistola, di coltelli, di bottiglie. C’è la paura di andare a lavorare e non tornare più a casa. Io ho fatto questa provocazione: diamo il taser agli autisti. Qui veramente si rischia il morto. Ci sono state fatte tantissime promesse, si era parlato di spray al peperoncino, di corsi professionali, ma oggi rimane solo teoria. Le istituzioni fanno orecchie da mercante. La sicurezza ormai è zero. E’ un rischio non solo per gli autisti ma per tutti i passeggeri. Noi siamo vicini all’azienda perché non è colpa di Atac questa situazione. Atac sta riemergendo adesso da una situazione devastante, il servizio non eccelso porta all’esasperazione, ma questo di certo non giustifica le aggressioni, anche quelle verbali”.

Sugli scioperi di venerdì. “Gli autoferrotranvieri lavorano venerdì, sabato e domenica quindi è una leggenda metropolitana che si fanno gli scioperi di venerdì per fare il weekend lungo”.