A Roma acqua ad ore alterne, ma cosa avverrà nel litorale? • Terzo Binario News

Mentre sulla stampa nazionale rimbalza con forte eco la notizia della possibile turnazione dell’acqua per i romani nulla si sa al momento degli scenari che riguardano il litorale.

Il 28 luglio prossimo Acea interromperà la captazione di acqua dal Lago di Bracciano e con essa dovrebbe iniziare ad interrompere per 8 ore al giorno l’afflusso idrico nelle case dei romani. Ma la mancanza di approvvigionamento di acqua non riguarda solo Roma bensì tutta la rete idrica gestita dalla società.

Il sistema idrico di Acea infatti è formato da una vastissima rete fatta da “autostrade dell’acqua”. Viene quindi da chiedersi: che ripercussione avrà questo mancato approvvigionamento dal lago su tutto il litorale?

Acea gestisce gran parte delle reti idriche dei comuni del litorale nord di Roma. E’ gestrice al 100% a Cerveteri e Santa Marinella, ma è comunque di supporto anche nei comuni che stanno portando avanti la battaglia per non passare al gestore privato come Ladispoli e Civitavecchia. A Ladispoli ad esempio il comune ha un accordo per il quale nei mesi estivi Acea fornisce circa 30 litri al secondo di acqua. Una quantità importante perché questa consente di aumentare proporzionalmente l’afflusso dai pozzi in cui i parametri di arsenico sono oltre il limite. In questo caso quindi il taglio da parte di Acea significherebbe una riduzione dell’approvvigionamento ben superiore ai 30 litri al secondo.

Per quanto riguarda invece Cerveteri la situazione è diversa. Nella città Acea ha piena gestione della fornitura e quindi la paura è che anche la città possa rientrare in una forma di turnazione.

Maggiori informazioni si avranno solo nelle prossime ore, quando si saprà qualcosa di più del braccio di ferro in corso tra Regione Lazio e società.

Pubblicato lunedì, 24 Luglio 2017 @ 08:04:48     © RIPRODUZIONE RISERVATA