Oggi 11 maggio ricorre la festa della mamma, divenuta appuntamento ormai molto sentito all’interno delle famiglie italiane.
L’origine della festa è molto antica ed è legata ad alcuni culti pagani. All’affacciarsi della primavera dopo il freddo inverno veniva legato alla prosperità, fertilità e ricchezza.
Tracce dell’istituzione vera e propria della festa provengono dagli USA, dove nel 1870 l’attivista pacifista Julia Ward Howe propose questa ricorrenza sotto il nome Mother’s Day. L’intento dell’attivista era però collegare la festività ad un giorno di riflessione contro la guerra.
Ci vollero altri 40 anni prima che la festa venisse ufficialmente riconosciuta negli USA con il presidente Wooddrow Wilson. Di qui anche il giorno della ricorrenza coincidente con la seconda domenica di maggio. La festa mantenne il suo legame con la pace.
In Italia la festa arrivò nel 1957 quando un parroco di Assisi, don Otello Migliosi, celebrò la mamma nella seconda domenica di maggio, ma non sotto l’accezione umana. L’intento del parroco era celebrare la donna come figura religiosa.
Inizialmente la ricorrenza in Italia venne fissata in un giorno fisso l’8 maggio ma poi, per scopi soprattutto commerciali, venne fatta coincidere con la seconda settimana del mese di maggio.
I simboli della festa sono il colore rosso, il cuore e la rosa. Da qui l’usanza di portare rose rosse alle proprie madri e rose bianche alle madri che riposano nei cimiteri.
Al di là dei simboli la festa della mamma resta un momento per rivalutare il ruolo della donna in una famiglia moderna che porta i genitori ad avere ruoli pressoché sovrapposti.
Auguri a tutte le mamme