Braccianopoli, ennesimo rinvio a giudizio per dipendenti comunali • Terzo Binario News

Comune-di-BraccianoE’ il caso di dirlo. Non c’è proprio pace per il comune di Bracciano che vede di nuovo coinvolto un dipendente in procedimenti penali.

Ad essere rinviato a giudizio è questa volta Luigi di Matteo, Capo Area dei Lavori Pubblici e direttore dei lavori e del collaudo in merito alla vicenda per la quale inizia ora ad indagare la Procura di Civitavecchia. Insieme a Di Matteo è rinviato a giudizio Aranini Daniele, rappresentante legale della Asiet srl che eseguì i lavori.

L’episodio si riferisce all’appalto per la messa a norma dell’impianto antincendio della scuola elementare “T.Tittoni” di Bracciano. Di Matteo oltre al ruolo ricoperto in comune è anche direttore dei lavori. Secondo l’accusa si sarebbe provveduto all’installazione di un “impianto antincendio non funzionante” e “non attivato alla data prevista per la consegna dei lavori”, fissata per il 10 settembre 2013. Al contrario Di Matteo avrebbe fatto “risultare la regolare esecuzione dell’opera attraverso falsi certificati”. Un comportamento ritenuto grave da parte della Procura in quanto Di Matteo avrebbe commesso un “abuso di poteri e violazione dei doveri inerenti alla pubblica funzione”.

Per attestare il regolare svolgimento delle opere il procuratore Lorenzo Del Giudice ritiene che sono stati sottoscritti due falsi certificati di ultimazione e collaudo. Ma la questione non finisce qui. Il comune di Bracciano, a seguito di un eventuale ritardo della ditta Asiet srl, avrebbe incassato da quest’ultima una penale pari a 1.000 euro per ciascun giorno di ritardo. Se come viene imputato dal procuratore Del Giudice i lavori sono stati ultimati in data successiva alla scadenza prevista si configurerebbe un danno economico nei confronti del Comune di Bracciano per il mancato incasso delle penali.

Parte offesa sarebbe quindi il comune di Bracciano e vedremo se quest’ultimo si costituirà nel procedimento o se seguirà passivamente la vicenda.

L’altro indagato è il legale della Asiet srl. Per lui pende l’accusa di truffa ai danni del comune di Bracciano.

Nel mondo politico arrivano intanto le prime reazioni. L’Associazione Salviamo Bracciano in questa vicenda mette in evidenza il fatto che si tratta di un episodio grave a discapito della sicurezza dei ragazzi che frequentano quella struttura scolastica. Sempre Salviamo Bracciano  incalza l’amministrazione sul fatto che si continua a non prendere provvedimenti nei confronti di dipendenti coinvolti in procedimenti penali relativi al loro incarico nell’ente. Un fatto analogo avvenne riguardo alla vicenda della falsificazione del protocollo del comune, sulla quale già pende una sentenza di condanna in primo grado.

Il 28/05/2015 è fissata a Civitavecchia l’Udienza Preliminare. Si prospetta un altro lungo procedimento nella Braccianopoli.

 

Pubblicato sabato, 23 Maggio 2015 @ 07:38:03     © RIPRODUZIONE RISERVATA