Un incubo durato cinque anni. Un periodo di terrore per una donna, vittima dei maltrattamenti subiti dal compagno, spesso in preda ai fumi dell’alcol. In una delle ultime circostanze la donna è stata aggredita, riportando un vistoso ematoma all’altezza del ginocchio. L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Velletri.
La vittima di è fatta coraggio è si è recata dai carabinieri della stazione di Nettuno, per denunciare il partner. Dopodiché, la donna ha preferito tornare nella la sua abitazione poiché l’uomo si era allontanato, lasciando le sue chiavi. Ma, per una maggiore sicurezza della donna, il comandante della stazione dei Carabinieri è rimasto costantemente in contatto con lei, per rassicurarla e per convincerla a chiamare i militari nel caso in cui l’uomo fosse tornato.
In effetti, il compagno si è ripresentato con la scusa di recuperare i suoi effetti personali, riprendendo le condotte violente nei confronti della donna, anche davanti ai militari i quali, dopo averlo riportato alla calma, lo hanno accompagnato in caserma dove l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Infine, i carabinieri hanno raccolto elementi indiziari in ordine ai maltrattamenti, sia da testimoni che dal cellulare della vittima, arrestando l’uomo.