Torneo dei Butteri rionale: a Tolfa ieri hanno sfilato storia e tradizione, oggi la gara alla Nocchia • Terzo Binario News

Torneo dei Butteri rionale: a Tolfa ieri hanno sfilato storia e tradizione, oggi la gara alla Nocchia

Lug 30, 2023 | Associazionismo, Spettacolo, Tolfa, tradizioni

Davvero una bella novità – ma in realtà si tratta di un “ritorno” – quella che ha caratterizzato la sfilata che a Tolfa precede il Torneo dei Butteri rionale, giunto alla sua 33esima edizione.

Sabato pomeriggio, infatti, il corteo partito dal Poggiarello, aperto come di consueto dalla banda musicale “Verdi” diretta dal maestro Giancarlo Annibali, ha visto, prima dei cavalli e cavalieri dei rioni (primi quelli del Poggiarello, vincitore dell’anno scorso), un vivace gruppo. Erano i figuranti che, con abiti e attrezzi adeguati, ricordavano quella che era la principale attività della popolazione tolfetana nel XIX secolo: la coltivazione del grano. La sfilata “storica” è una tradizione, interrotta dopo il 2012, che la ProLoco ha voluto riprendere, grazie al supporto di un “pool” infaticabile che ha reperito tutto il necessario, a partire dalla coppia di vacche maremmane che aprivano la sfilata a tema. A ricordare il “parecchio de bove” che trainava l’aratro per dissodare la terra.

sfilata torneo butteri tolfa 33

Dal palco in piazza Vittorio Veneto, gremita di persone in attesa di applaudire le squadre dei rioni, il presidente della Pro Loco Felice Tidei ha descritto la vita della Tolfa di una volta, come fatto anche in un suo volume recentemente pubblicato. E’ stata poi la volta dei doverosi ringraziamenti a chi ha collaborato all’organizzazione, sia della sfilata che della gara vera e propria. “Tutti i volontari che hanno contribuito con fatica e dedizione alla sistemazione del Campo della Nocchia dove si svolgerà il 33esimo Torneo dei Butteri – ha detto Tidei -, in particolare Italo Ciambella e Mauro Testa, e il gruppo di persone che ha realizzato il capanno del buttero. Un sentito ringraziamento va agli sponsor che hanno contribuito economicamente, cioè il negozio CONAD di Tolfa, l’officina dei fratelli Spanò, i ristoranti La Loggetta di Ferrero in Piazza vecchia, La Caballera di Francesca in Piazza nuova e il ristorante Rischio della Bianca che hanno donato ognuna 3 cene, l’ASD Tolfa Calcio nel suo presidente Alessio Vannicola che ha offerto le coppe, l’Università Agraria di Tolfa e il suo presidente Giulio Onori che ha fornito i vitelli e il Comune di Tolfa, in particolare la sindaca Stefania Bentivoglio, per il contributo economico. Desidero, infine, ringraziare tutti i numerosi partecipanti alla sfilata: donne e uomini, ragazzi e ragazze vestiti in abiti tradizionali, soprattutto la coordinatrice del comitato sfilata Veronica Vannicola, Lucia Ceccarelli, Luigina Donati, Anna Vannicola, Pina Pieragostini, Veronica Smacchia, Marika Ciani che hanno dedicato molto tempo e lavoro alla preparare i vestiti e a reperire gli attrezzi”. A loro, chiamate sul palco, è stata donata una rosa. “E’ questa una tradizione che non va dimenticata – ha detto al microfono Anna Vannicola – soprattutto affinché i giovani non perdano la memoria delle nostre origini”.

Al microfono si sono alternate le due giornaliste Romina Mosconi, che ha parlato della storia della manifestazione, elencando i nomi dei butteri dei loro cavalli, raccontando aneddoti e spunti di storia e eccellenze di Tolfa (pane giallo e catana, solo per dirne due) e del Torneo (quello rionale “figlio” di quello regionale) – e Cristiana Vallarino, la quale ha raccontato come si svolgevano le attività legate al raccolto. Compresa la festa di fine stagione come quella inscenata dai figuranti con balli e declamazione di versi estemporanei di Franco Finocchi.

Intanto, dalla capanna del buttero, ricostruita davanti al municipio veniva offerta un’ottima acquacotta cucinata dal Coccone, accompagnata da un bicchiere di vino.

A chiusura del pomeriggio, prima che la banda eseguisse gli ultimi brani, i presidente e la vice presidente della Pro Loco Angela Ceccarelli hanno chiamato i rappresentanti dei rioni a cui hanno consegnato una targa in ceramica (realizzata dall’artista tolfetana Serena De Angelis) che sarà posta all’inizio di ciascun quartiere.

Alla sfilata non c’era la squadra dei Cappuccini, che ha perso improvvisamente un cavallo. Ma che dovrebbe partecipare comunque alla gara odierna.

La giornata di festa è poi proseguita al giardino della villa Comunale dove Antonio Morra, ovvero lo chef Buzzico col suo team, ha cucinato e servito la cena del buttero, in un angolo ristoro tutto esaurito.

Tra le note del gruppo musicale Zi’ Dany band con la voce della solista Daniela Tardioli, la Mosconi e Lucia Tagliani hanno parlato ancora del Torneo e dei Rioni, della loro storia, chiamando al microfono fantini, presidenti e rappresentanti dei vari rioni. Ovvero Poggiarello, Sughera, Rocca, Cappuccini, Casalaccio, Lizzera.

In chiusura è stata presentata la “bandiera” ovvero lo stendardo in palio per il vincitore. Realizzato, come già l’anno passato, dalla brava artista locale Silvia Di Silvestro che ha rispettato i dettami del bando della Pro Loco che lo richiedeva, naturalmente, ispirato al tema della coltivazione del grano.

Adesso il gioco si sposta alla Nocchia: alle 16 si affronteranno nelle varie prove i terzetti di butteri per portarsi a casa la “bandiera” numero 33.

Cri.Val.