La stazione ferroviaria di Palo Laziale era lo scalo più importante quando la linea Roma – Civitavecchia fu inaugurata nel 1859 . E rimase la stazione fondamentale fino agli anni 50 : era a metà tra la capitale e il Porto ed era l’ unica ad avere un grande magazzino merci e due grandi cilindri con funzione di serbatoio per le locomotive a vapore.
Da vari anni la stazione non è più attiva per passeggeri e merci ma la struttura dell’ impianto è rimasta intatta e costituisce un importante esempio di architettura industriale dell’ 800.

I due cilindri adibiti un tempo a serbatoi sono ben visibili alla fine della strada che porta al Piazzale della Stazione: è evidente lo stato di non perfetta manutenzione e la necessità di intervento da parte delle Ferrovie.
Ci sono sate varie sollecitazioni in tal senso e una nostra comunicazione alla Sovrintendenza, considerato il valore storico – ambientale dei manufatti”
A dichiararlo è Crescenzo Paliotta, ex Sindaco di Ladispoli e attuale Consigliere comunale