“Per i lavoratori della MultiServizi che operano nelle scuole si prospetta un futuro di incertezza e precarietà. Non bastava il taglio degli stipendi ridotti al 70%, ora le risorse umane della società hanno comunicato alle sigle sindacali l’avvio della procedura di licenziamento collettivo ai danni dei circa 3000 operatori delle scuole”. Lo dichiara in una nota Maurizio Politi, capogruppo della Lega in Campidoglio.
“Se la Raggi attraverso l’ AMA (proprietaria del 51% della MultiServizi) non interverrà, il 31 dicembre nelle scuole non ci saranno più operatori e personale nelle mense, il servizio non sarà più reso e molte famiglie resteranno senza reddito. Chiediamo che il Sindaco dia seguito alle promesse fatte ai lavoratori della MultiServizi, e chiarisca se e come intende intervenire per risolvere questa delicata situazione. Sono anni che si parla di intervenire sui contratti di servizio, ricordiamo tutti le promesse del M5S in cui garantivano alle risorse umane la procedura di internalizzazione del servizio in una società in house”.
“Ora il Sindaco chiede senso di responsabilità nella gestione dello sciopero generale, ma il vero dramma è che non sta muovendo un dito per evitare i licenziamenti. Chiedere responsabilità ai lavoratori, che loro stessi hanno massacrato, fino al licenziamento, è veramente assurdo. Occorre portare sul tavolo delle trattative soluzioni concrete per salvaguardare il futuro dei lavoratori e degli utenti che si trovano a pagare un servizio che da dicembre non ci sarà più”.