Notizia di qualche settimana fa, il Sindaco si è espresso circa la sorte della palazzina di via della Libertà, di proprietà del Comune e da lungo tempo chiusa perché inagibile. L’arrivo di circa 700.000 euro da parte del Ministero dell’Interno renderebbe quindi concreta la possibilità di un suo restauro, inizialmente del tutto esclusa a causa delle precarie condizioni economiche del Comune, più volte lamentate e sottolineate dalla stessa amministrazione.
Il precedente proposito di alienazione dell’immobile così come si trova lascia spazio a tre ipotesi che – riassumiamo – dopo il restauro potrebbero prevedere la vendita dell’immobile a prezzo di mercato, l’utilizzo dell’immobile da parte del Comune per Demanio e Urbanistica, oppure la realizzazione dell’asilo nido comunale.
Inutile dire che, tra tutte, l’ultima ci sembra la più auspicabile: avere un asilo nido pubblico rappresenterebbe per i quasi 19.000 santamarinellesi un avanzamento sostanziale della qualità e quantità dei servizi comunali, ad oggi per lo più ridotti e fiscalmente massimalizzati a causa dello stato di default.
Ci auguriamo pertanto che il Sindaco e la sua giunta perseveri in quello che egli stesso ha definito un «importantissimo obbiettivo».
PRC Santa Marinella