“La vittoria di Mario Baccini, eletto sindaco di Fiumicino e per anni residente a Cerveteri a cui è legato da un cordone ombelicale, potrebbe avere dei riflessi postivi sulla città etrusca, in particolare nell’aree confinanti con il comune tirrenico”. Lo scrive il consigliere cerite Gianluca Paolacci.
“Cerveteri e Fiumicino sono due centri confinanti, sia sulla sponda della via Aurelia che nell’entroterra.
Io penso che se l’asse “aurelio” si svilupperà, così come ha rilanciato Baccini nel suo programma elettorale, potranno beneficiarne le frazioni di Valcanneto e Borgo San Martino che si servono nel comune di Fiumicino.
L’ipotesi di un assessore del nord – continua- potrà essere favorevole al nostro territorio, specie per i temi sull’agricoltura e per le opere, in particolare all’altezza di Fosso Statua, un tratto che riguarda i due comuni, dove al posto del semaforo che crea file chilometriche vi è bisogno di una rotonda.
Ecco – conclude – il nord di Fiumicino con il sud di Cerveteri possono trasformarsi in una porta di accesso per Roma”.