Il Comune bussa e i Carabinieri rispondono: “Non c’è nessuno!” Sembra una delle solite brutte barzellette sull’Arma ma invece deve essere accaduto proprio a Ladispoli.
Altrimenti non si spiega come una cartella esattoriale indirizzata ai Carabinieri sia finita addirittura in Albo Pretorio.
Senza entrare nel merito della cartella, fa sorridere e al contempo lascia perplessi la motivazione che ha fatto sì che l’atto venisse notificato all’Agenzia delle Entrate, supponiamo l’area riscossione che fu di Equitalia.
Leggiamo: “Nell’impossibilità di effettuare la notifica degli atti di competenza ai sotto elencati destinatari, attesa l’assenza nel Comune di loro abitazione, ufficio o azienda, gli stessi sono stati depositati in busta chiusa e sigillata nella casa del Comune per procedere alla relativa affissione secondo quanto previsto….”.
Ma come? La stazione dei Carabinieri di Ladispoli, realizzata grazie ad un Project Financing della Sara94 srl, non è conosciuta al Comune? Eppure nella foto il sindaco Grando sorridente consegna le chiavi.
Sara ’94 che, non doma di spaziare dai cimiteri alle scuole ai palazzi residenziali e quindi financo alle caserme propose di realizzare una tenenza salvo poi beccarsi la comunicazione dell’Arma che indicava di aver bisogno soltanto di una stazione, fatto che richiese di diminuire la cubatura residenziale concessa. Dobbiamo forse pensare ai Carabinieri barricati in caserma a negare di essere lì, stile Fantozzi con l’imbuto a fare la voce finta per darsi malato sul lavoro?
Al netto delle battute, la verità è che l’efficienza dell’Ufficio Tributi di palazzo Falcone lascia molti dubbi vista la quantità di atti che vengono pubblicati ad ondate, presumibilmente poco prima della loro “prescrizione”.
Questo fatto pone non poche domande su quanti di questi poi diventino inesigibili, e soprattutto a chi finiscano per giovare queste latenze. Certo poi i dirigenti si danno pacche sulle spalle si dividono premi di produzione per tanto lavoro, ma sorge il dubbio che potrebbero non essere esattamente giustificati.
Per ora ci spiace pensare ai Carabinieri barricati in caserma che si nascondono dal Comune che, poveretto non sa dove cercarli ma per fortuna quando, purtroppo, serve chiamarli i cittadini riescono sempre a trovarli.