“Il Consiglio comunale del 29 luglio 2021 ha, probabilmente, fatto calare la maschera al Sindaco Alessio Pascucci.
Quello stesso Sindaco che, nel 2012, salì agli onori delle cronache con lo slogan “sono una spia” all’insegna della legalità e della trasparenza legato, prevalentemente, alla denuncia della nota vicenda di tentata corruzione di cui la maggior parte dei cittadini conosce, seppur direttamente o indirettamente, dinamiche e modalità.
Oggi, quel Sindaco, ha presumibilmente perso di vista o male interpretato proprio quegli stessi valori di legalità e di trasparenza a noi così cari. Ad onor del vero, nell’aula consigliare, si è palesata una delle “peggiori performance” di un’amministrazione di dilettanti allo sbaraglio che, ci dispiace dirlo, ha forse permesso azioni probabilmente non proprio al limite della legalità.
Il picco massimo della vergogna, secondo noi, è stato forse toccato quando, il Presidente del Consiglio Carmelo Travaglia, ha lasciato “correre” sul comportamento del Segretario Generale che, con una certa disinvoltura, ha consentito ad un consigliere di maggioranza che già si era ufficialmente espresso con un chiaro “voto”, la ripetizione e il cambiamento dello stesso voto e, questo, in barba ad ogni qualsiasi voglia regolamento e normativa.
Ebbene si parliamo dello stesso Presidente del Consiglio che dovrebbe essere “super partes” e che poi sostituisce, tramite delega, un commissario di maggioranza effettivo, alla Commissione Urbanistica prima del Consiglio facendo mettere a verbale la richiesta di cambiare il parere da “non accoglibile ” ad “accoglibile” di una determinata osservazione che poi vedrà il suo voto favorevole, con alcuni consiglieri di maggioranza, in assise comunale da NOI dell’opposizione, naturalmente, bocciata in massa. Non possiamo poi che definire politicamente “avvilente” quanto “sconcertante” il momento in cui, i consiglieri di maggioranza Francesca Badini e Angelo Galli (nuovi rampolli scesi in campo con la promessa di rilanciare lo sviluppo della città) sono dovuti uscire dal consiglio comunale per “conflitto di interesse” su almeno due osservazioni al Piano Regolatore Generale.
Successivamente, sempre i suddetti consiglieri, sono poi tornati in aula votando a favore del corpo della delibera che conteneva, comunque, anche le osservazioni sui terreni di proprietà dei loro famigliari. Noi abbiamo fatto presente al Segretario di quanto stava accadendo ma ci è stato risposto che era tutto a posto. Come possiamo poi sottacere sull’imbarazzante svolgimento dello stesso consiglio comunale dove, durante la diretta streaming di diversi membri della maggioranza, compreso il Sindaco, vedevamo apparire poi “magicamente” scomparire e ancora d’incanto ricomparire, gli stessi consiglieri consentendo, secondo il nostro modesto parere, presunti interventi fuori dal dettato regolamentare neppure fossimo sulla trasmissione “Scherzi a parte”.
Aggiungiamoci anche che lo “smemorato” Sindaco Pascucci, pensando di far apparire l’opposizione impreparata o poco informata, ha tirato fuori la solita litania che i documenti, come le “osservazioni” e altri atti avrebbero potuto essere letti prima visto che sono a disposizione dei consiglieri comunali già da tempo dimenticandosi, purtroppo e come è già noto, che i sottoscritti consiglieri, soltanto per avere alcuni documenti probabilmente scottanti per questa amministrazione, sono dovuti ricorrere al Tribunale Amministrativo del Lazio che ci ha dato ragione su tutto e di più.
Orbene, malgrado ciò, il Sindaco Pascucci invece di prendere atto della sconfitta e dare i documenti ha, di contro, incaricato di nuovo l’avvocato del comune (pagato con i soldi dei cittadini), per presentare il ricorso in appello al Consiglio di Stato e non fornire quanto da noi richiesto.
Un comportamento che appare non solo assurdo ma privo di ogni fondamento e, sinceramente, non sappiamo ancora se adottato per la probabile delicatezza del compromettente argomento oggetto dell’accesso o se gli atti richiesti potrebbero essere ipoteticamente deleteri per alcuni suoi membri di maggioranza. Sindaco dove è finita la sua vena giustizialista? Dove sono finite tutte quelle belle parole di immensa legalità, sciorinate in occasione di alcune rappresentazioni alla presenza di fior fiori di magistrati?. Ci dica Sindaco che fine ha fatto la sua “sensibilità ambientalista” in occasione delle specifiche osservazioni al PRG ?.
Si Sindaco Lei racconta ai cittadini che siete “ambientalisti” e poi accoglie favorevolmente delle “osservazioni”, con le quali sembrerebbe che “aree verdi” diventino “verde privato” o forse tornino nella disponibilità di chi, presumibilmente, all’epoca li aveva ceduti e, questo, non con l’ipotetico intento di metterci altalene e giochi vari ma, probabilmente, per costruire ancora appartamenti.
Basta Sindaco!. Se non ci sono SEGRETI, se non sono stati commessi presunti reati, se sono atti e documenti che non creano problemi ne a Lei e ne alla sua Maggioranza o ad alcuni della stessa, ci dia le carte che dimostrino che nei terreni oggetto delle osservazioni al PRG, non sia stato commesso nessun abuso.
Vede Sindaco è di queste ore che Lei e la sua maggioranza, dopo aver approvato la delibera del P.R.G. vorreste portare, a breve, anche l’adozione della Variante speciale al PRG per il Recupero della lottizzazione abusiva di Campo di Mare e l’adozione del PUA Piano di Utilizzazione degli arenili, se ciò risultasse veritiero sarebbe gravissimo perché,ad oggi, non solo i consiglieri non hanno ricevuto nessun tipo di documento “urbanistico” in merito ma sembrerebbe, visto il mese di agosto, una vera e propria “forzatura amministrativa” tesa, probabilmente, a definire chissà cosa.
E’ naturale che Noi ci opporremo con ogni mezzo avvertendo le Autorità competenti e richiedendo l’intervento della Procura denunciando il tutto…perché questa non è TRASPARENZA ma ARROGANZA.
ALDO DE ANGELIS SALVATORE ORSOMANDO
Consigliere Comune di Cerveteri Consigliere Comune di Cerveteri
C. Gruppo Trasparenza e Legalità C. Gruppo F.I.