Il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti: “In questi giorni assistito a gravi tentativi di speculazione politica, veicolati messaggi distorti e non verificati”
Nell’anno scolastico appena iniziato, il servizio OePac a Cerveteri ha registrato un aumento significativo dell’utenza: si è passato da 150 a 190 bambini che usufruiscono del servizio, con una crescita di circa il 30%. Un incremento importante, che testimonia un bisogno crescente al quale l’Amministrazione comunale ha scelto di rispondere con determinazione e responsabilità, confermando l’impegno storico per la tutela dei bambini con disabilità e per la qualità dell’assistenza scolastica.
«Le ore e gli stanziamenti dell’Amministrazione comunale per l’anno scolastico in corso sull’OEPAC non sono diminuiti, nonostante l’adeguamento, verso l’alto, delle tariffe orarie del servizio: non c’è stato alcun taglio da parte del Comune — dichiara il Sindaco Elena Gubetti — il vero dato è l’aumento degli utenti, che comporta inevitabilmente un maggiore fabbisogno di ore e risorse. Nonostante ciò, stiamo lavorando per garantire continuità e qualità del servizio, perché i bambini restano la nostra assoluta priorità».
Il servizio OEPAC è attualmente affidato alla Cooperativa Medihospes con un contratto triennale, più eventuale quarta annualità, dal valore complessivo di circa 2,6 milioni di euro. Ogni anno l’Amministrazione investe circa 650mila euro più IVA per assicurare la presenza degli operatori in classe, coprendo quasi integralmente i costi, con un sostegno minimo da parte di Enti sovraordinati. Per rispondere alle nuove esigenze, l’Amministrazione ha avviato la procedura del cosiddetto Quinto d’Obbligo, che permette di incrementare l’importo dell’appalto fino a un massimo del 20% del suo valore complessivo.
«Le risorse stanziate con il Quinto d’Obbligo, interamente a carico del bilancio comunale — spiega Gubetti — ci consentiranno di riportare a 7 ore settimanali l’assistenza per i Comma 3 e a 4 ore per i Comma 1. È uno sforzo economico importante, ma necessario per dare risposte concrete alle famiglie».
Un impegno economico straordinario per l’anno scolastico in corso: la spesa complessiva per il servizio OePac è salita infatti a circa 866mila euro, a fronte dei 650mila previsti in gara.
«Da settembre a dicembre 2025 — aggiunge il Sindaco — spenderemo circa 388mila euro contro i 253mila stanziati. Questo significa che il Comune dovrà integrare oltre 134mila euro. A questo si aggiungono ulteriori 347mila euro per il 2026. Sono cifre importanti, tutte a carico del bilancio comunale, ma abbiamo scelto di sostenerle, perché nessun bambino deve restare indietro».
«Proprio perché parliamo di un servizio che riguarda bambini e famiglie fragili — sottolinea Gubetti — è gravissimo assistere a tentativi di speculazione politica e alla diffusione di informazioni distorte o non verificate. Chi sceglie di strumentalizzare temi come l’assistenza scolastica per attaccare l’Amministrazione dimentica che dietro i numeri ci sono persone, bambini e genitori che hanno diritto a certezze e non a polemiche. Noi preferiamo lavorare in silenzio, con atti concreti e trasparenti, per dare risposte vere e non slogan».
Già ad agosto, l’Amministrazione ha convocato i dirigenti scolastici per illustrare la situazione e concordare la distribuzione delle ore in base ai bisogni reali degli studenti.
«Abbiamo trovato collaborazione e senso di responsabilità — spiega Gubetti — la nostra priorità è garantire che ogni bambino riceva il sostegno necessario, anche in un momento in cui la domanda cresce e le norme sugli appalti impongono limiti precisi. L’Amministrazione è già al lavoro per bandire una nuova gara, con risorse più consistenti e un incremento delle ore disponibili, con l’obiettivo di raggiungere circa 1 milione di euro di investimento annuo”.
«Questa riduzione è solo temporanea — precisa il Sindaco — la nostra volontà è consolidare e potenziare il servizio, per dare stabilità e certezza alle famiglie e alle scuole. Anche oggi, nonostante le difficoltà, Cerveteri offre un servizio superiore a quello di molti Comuni vicini».
Nei prossimi giorni la questione sarà oggetto di un approfondimento all’interno della Commissione Consiliare competente, nel corso della quale saranno forniti tutti i dati, i numeri e le informazioni tecniche.
«Stiamo lavorando insieme all’Assessore alle Politiche Scolastiche Romina Vignaroli per individuare, con la collaborazione delle scuole, le soluzioni più giuste per rispondere ai bisogni reali dei bambini e delle famiglie — aggiunge Gubetti —. Un lavoro di squadra che ci permette di agire con serietà e responsabilità».
Il Sindaco ha inoltre voluto rivolgere un ringraziamento “al Dirigente Dottor Emiliano Magnosi, alla Responsabile dell’Ufficio Servizi Sociali Dottoressa Giorgia Medori, al personale dipendente dell’ufficio e alla Presidente della VI Commissione, Adele Prosperi per la disponibilità e la collaborazione istituzionale dimostrata in un momento così delicato”.