L’atto invece è stato votato in maniera compatta dalla maggioranza
Il Consiglio comunale di Cerveteri di ieri aveva all’Ordine del Giorno un punto estremamente importante per la collettività, ovvero l’autorizzazione al rilascio del Permesso di Costruire in deroga per la realizzazione di un nuovo Asilo Nido in località Cerenova, un progetto finanziato dall’Unione europea attraverso i fondi del Pnrr.
Un atto appunto importante perché volge nell’ottica di donare anche alla frazione balneare etrusca, dopo la nascita della struttura dedicata a Gino Strada nel capoluogo, di un asilo nido comunale pubblico da 40 posti, con dieci disponibilità in più dunque rispetto a quello già esistente.
Alla discussione del punto però, l’opposizione si alza e abbandona l’Aula. Nel mirino, una parola: la parola “autorizzazione”, che a detta dei Consiglieri doveva essere sostituita con “approvazione”. Una parola che secondo alcuni dei Consiglieri presenti, era stata oggetto di discussione anche nel corso della Commissione Urbanistica svoltasi la mattina, durante la quale il Sindaco si era impegnato ad accertare con i legali dell’Ente se la parola in questione potesse portare conseguenze al proseguo dell’opera. Una volta che i legali hanno confermato che il termine scritto in Delibera era perfettamente in regola l’amministrazione ha deciso di non apportare alcuna modifica, soprattutto in considerazione del fatto che i tempi per presentare eventuali emendamenti erano scaduti.
Un termine, presente in delibera, che secondo la maggioranza non avrebbe stravolto il senso mentre per l’opposizione avrebbe avuto un peso significativo da un punto di vista delle sue conseguenze. Tutto questo, nonostante i pareri favorevoli già presenti del Dirigente competente e dei tecnici.
Dopo una breve bagarre, l’opposizione alza i tacchi e se ne va e la maggioranza approva un nuovo importante passaggio per la nascita del secondo asilo nido comunale della storia di Cerveteri.
di Redazione