Non sono arrivate medaglie ma l’esperienza nazionale di Caorle è stata importante per gli Allievi della Tirreno Civitavecchia ai Campionati italiani di Caorle (in provincia di Venezia).

Undici gli alfieri del sodalizio locale, che si sono confrontati con circa 1200 atleti provenienti da tutta Italia.
Sale sul podio lungo (che in queste competizioni è allargato ai primi otto classificati) la classe 2007 Myriam Tofi: per lei, al primo anno di categoria, un bel 10’21”02 sui 3000m che vale il record personale e la medaglia del settimo posto, frutto di una condotta di gara ineccepibile e molto attenta, nonostante i numerosi cambi di ritmo.
Impegnato sulla stessa distanza Leonardo Dolci, una gara gestita con coraggio e grinta, caratteristiche che lo portano al personale di 9’00”91 ad un passo dalla soglia psicologica dei 9 minuti; in questa occasione, le siepi non si rivelano amiche dei civitavecchiesi: lo stesso Dolci, dopo un buon avvio, rimane prudente tutta la gara chiudendo il 2000 siepi in 6’29”90 mentre Asia Bernardini, nell’attaccare la seconda riviera, subisce un contraccolpo al ginocchio che purtroppo compromette tutte le gare del campionato alle quali aveva conquistato il diritto a partecipare.
Impegnativi i 1500m per Sara Pontani e undicesimo posto, mentre gli 800m lasciano un po’ di amaro in bocca per l’eccessiva bagarre tra le contendenti. Ancora 1500m, con Myriam Tofi che – forse fiaccata dalla gara precedente – scende in pista con il freno a mano tirato.
Alla pedana dei salti si presenta Gabriele Tarricone che eguaglia il personale stagionale di 1,80m. Insieme ai compagni Andrea Augelli, Gabriele Cecchetti e Francesco Pronunzio bella emozionante staffetta 4×100 vanificata da una squalifica per una regola contestata sulla linea di cambio. Le staffette 4×400 sono state disputate da Andrea Augelli, Massimo Baliva, Gabriele Cecchetti e Leonardo Dolci in campo maschile e da Annalisa Azzurra Aiello, Sara Pontani, Gloria De Santis e Myriam Tofi in quello femminile. Ottima la prova dei civitavecchiesi che chiudono 22esimi su 41 squadre partecipanti. Le ragazze, nonostante una bella prova, incorrono nella squalifica. «Tre giorni emozionanti, una trasferta mai così numerosa per la nostra società. Un palcoscenico importante e un’occasione per incamerare una dose di esperienza che si rivelerà determinante nella crescita sportiva» scrivono dal sodalizio.