Agosto civitavecchiese con Le Vibrazioni, Niccolò Fabi, Francesca Michielin, Rodolfo Laganà, Sebastiano Somma, le “foche” di Ferragosto, il Padellone e… le mascherine. L’estate 2020 – unica nel suo genere, dovendo fare i conti con le prescrizioni da Covid – non è un posticipo di Carnevale ma bisognerà indossare obbligatoriamente le protezioni per poter partecipare agli eventi, tutti gratuiti, che si terranno alla Marina. Con un’altra accortezza: bisogna comunque prenotare il posto tramite la piattaforma on-line Billetto e all’ingresso è prevista la misurazione della temperatura.

Ieri all’aula Calamatta la presentazione del cartellone con il sindaco Ernesto Tedesco, il vice assessore al turismo Massimiliano Grasso e l’assessora alla cultura Simona Galizia insieme a coloro a cui il Pincio ha affidato l’organizzazione ovvero Giordano Tricamo per la parte musicale mentre ad Enrico Maria Falconi è stata “appaltata” quella teatrale ed entrambi si sono avvalsi a loro volta della collaborazione di Alberto Feoli e Valerio Mandrici. Quattro le date degli spettacoli con il 2 agosto che vedrà forse l’evento più interessante ovvero Scipione detto anche l’Africano con un cast stellare composto da Serena Autiero, Francesco Pannofino, Antonello Fassari, Massimo Ghini, Luca Scapparone, Massimo Wertmüller e Rodolfo Laganà.

Lo stesso attore, il 5 agosto, sarà ancora a Civitavecchia per Toro Sedato. Il 7 agosto Giovanni Truppi, il 9 Antonello Costa 2020, e il 16 Sebastiano Somma metterà in scena il Vecchio e il Mare. Sul fronte musicale, il 6 agosto salirà sul palco Niccolò Fabi e c’è la speranza che dedichi a Civitavecchia un brano – scritto dagli Hellosocrate e dedicato ad Alessandro Dimito – dal titolo “Una somma di piccole cose” che lui stesso ha cantato e inciso. Alle Vibrazioni toccherà l’8, il 13 ai Ladri di Carrozzelle e il giorno dopo a Francesca Michielin. Poi come da tradizione, Padellone e spettacolo pirotecnico la notte del 15 agosto per il Natale della Città.
Sul fronte organizzativo, a coprire la gran parte delle spese saranno Enel ed Acea mentre il Pincio metterà di tasca propria i fondi per i fuochi d’artificio, in attesa di vincere dei bandi che compensino le uscite. Il Padellone invece, come l’anno scorso, sarà appannaggio della Pro Loco. <La gestione dei Fuochi sarà complessa – spiega il sindaco Tedesco – perché dovranno essere effettuati controlli serrati, con tanto di ordinanza, per le mascherine che sono obbligatorie”.
Gli fa eco il suo vice Grasso: <Per questo motivo è stato riaperto il Coc, affinché ci sia coordinamento nell’azione. È prevista una zona-cuscinetto a ridosso degli spettacoli con un pre-filtraggio”. Infine la Galizia: <Sotto l’aspetto logistico va detto grazie al comandante Ivano Berti, al dottor Paolo Guiso e a Valentino Arillo a cui spetterà il compito di dirigere e controllare le persone”.
