Nel Municipio XIV sospesa l’attività in attesa di un progetto che possa garantire la vendita in sicurezza
Sospeso con effetto immediato, in attesa di un progetto che garantisca il distanziamento interpersonale e il contingentamento degli ingressi. Stop per il mercato Porta Portese Nord a Monte Mario, situato tra via Carlo Livi, via Sebastiano Vinci e via Andrea Verga. Ad annunciarlo – nero su bianco – la determina del direttore del Municipio XIV, Caterina Cordella.
Da domenica 21 giugno i cancelli sono chiusi. Oggi, martedì 23 giugno, la questione sarà trattata in commissione Commercio, presieduta da Luciano Naticchioni, consigliere del M5S: l’occasione servirà per fare una quadra e per capire se ci saranno i presupposti per riaprire già dal 28 giugno. Al momento, nessuno si è sbilanciato con ipotesi o previsioni.
Ma cosa è successo? La Polizia locale del Gruppo XIV Monte Mario ha presentato una relazione in cui sono state evidenziate le criticità, rispetto alla normativa anti Covid19, registrate il 31 maggio, il 7 e il 14 giugno. Ovvero: totale assenza del contingentamento degli avventori e del distanziamento tra utenti e operatori. Dietro alla lavagna sia una adeguata segnaletica con indicazione dell’entrata e dell’uscita, sia le necessarie chiusure degli accessi presenti nello spazio perimetrale.
Tra le altre cose, assente la segnaletica orizzontale e verticale per indicare i percorsi dentro al mercato, oltre allo scarso numero di steward – all’entrata e all’uscita – impegnati nel regolare l’afflusso. In più, mancanza per ogni punto vendita di una postazione ad hoc dove posizionare il gel per le mani e i guanti monouso.
Da qui la decisione di sospendere “in via di urgenza e con effetto immediato” ogni attività di vendita nel mercato saltuario domenicale di Porta Portese Nord dal 21 giugno fino “alla presentazione di un progetto condiviso fra gli operator”.