Magica Toscana, le strade più panoramiche della regione • Terzo Binario News

Magica Toscana, le strade più panoramiche della regione

Mar 27, 2024 | Nazionali, Redazionale

Chi non l’ha mai visitata la sogna, e chi vi è nato non la lascerebbe mai. Tanto che, parafrasando un antico detto, “Puoi togliere un toscano dalla Toscana, ma mai la Toscana da un toscano”.

Questo perché è una delle regioni più affascinanti d’Italia. Non che le altre non lo siano, assolutamente, ma si tratta di una frazione del Centro Nord con caratteristiche così particolari che difficilmente si possono trovare in altri luoghi.

Non per nulla è una delle mete più gettonate dai motociclisti che desiderano iniziare un viaggio panoramico. Grazie ai suoi sentieri eterogenei, è ideale sia per i centauri veterani, in quanto potranno trovare percorsi adrenalinici per coltivare la loro passione, sia per chi ha appena scoperto l’amore per le due ruote, grazie a strade più semplici e meno tortuose.

Dal mare, alla montagna, fino ai boschi e ai laghi, non resta che stipulare la migliore assicurazione moto in base alle proprie esigenze, trovare il look ideale e sicuro per stare al caldo in inverno e comodi l’estate, e salire in sella per lasciarsi trasportare da una regione che ha così tante emozioni da regalare.

Le migliori strade panoramiche in Toscana

In quanti sanno che è possibile assaporare un profumo diverso in base alla città che si sta percorrendo? Dalle fragranze degli uliveti, all’aroma della lavanda, fino al sentore della natura selvaggia che soltanto una località magica come questa riesce ad offrire. Vediamo quali sono le strade più suggestive da percorrere in moto per la Toscana.

La dantesca via Volterrana

È vero, il poeta nelle sue opere non ha mai citato esplicitamente il luogo, ma perdendosi fra i versi della Divina Commedia è impossibile non notare il richiamo di questo paesaggio, urbano e contemporaneamente naturale, uno dei pochi intoccati nel tempo. Volterra propone un’esperienza che fa battere il cuore, ma è arrivarvi in moto che la rende indimenticabile.

Si parte da Cecina e già da lì si può vedere il mare che si allontana mentre le montagne si avvicinano dando la sensazione di essere dentro a una di quelle pellicole in cui la vita è ancora lenta, tranquilla e priva di contaminazioni. Imboccando la via Volterrana, cominciano a susseguirsi sensazioni da vivere d’un fiato.

Una strada tanto antica quanto ricca di storia: veniva infatti usata dai mercanti per il commercio del sale, preziosissimo in antichità, in quanto era l’unico metodo privilegiato per la conservazione degli alimenti. Da qui prende il nome il paese Saline di Volterra, ideale per una pausa nell’antico mondo di questo ingrediente.

Per chi è indeciso sul periodo, basti sapere che nel mese di ottobre a Saline viene organizzata una tipica fiera paesana in cui assaggiare i cibi tradizionali degli antenati. E per un’esperienza ancora più immersiva, ad agosto, a Volterra viene allestita in tutto il territorio una Festa Medievale.

Le strade ricche di banchetti, le persone vestite con abiti del tempo e gli spettacoli teatrali, dalla mattina fino alla sera, la rendono davvero un’occasione preziosa per visitarla. Inoltre, recandosi in motocicletta, si eliminerà il problema del parcheggio, tipico di questi eventi.

La Maremma, tra mare e colline

Al confine tra Lazio e Toscana c’è un tragitto che gli appassionati delle due ruote non possono non fare: l’Argentario. Qui si nasconde il mare più limpido di tutta la regione ed è possibile ammirarlo mentre si cavalca la sella del proprio veicolo. Una sensazione di libertà indescrivibile da portare per sempre nel cuore.

Per arrivarci si parte da Scansano per poi dirigersi verso Pereta, percorrendo gli insediamenti più antichi della penisola. Non appena il profumo di salsedine farà capolino significherà che avete raggiunto la destinazione. Naturalmente, per un viaggio più confortevole, è indicata la primavera come mese ideale. Ma grazie al clima mite, caratteristico della regione, è fattibile anche in inverno.

E dato che un po’ di relax è sempre necessario, ci si potrà spingere fino a Saturnia che con le sue terme naturali vi farà rigenerare , prima di tornare al punto di partenza e chiudere il suggestivo anello che compone la Maremma.

Le colline della Val d’Orcia, per un ricordo da cartolina

Immersi nel profumo dell’uva da cui viene realizzato uno dei vini d’eccellenza del panorama enogastronomico italiano, il Brunello, ci si potrà perdere fra i colori della vera collina Toscana. Come abbiamo detto all’inizio, il bello della regione è che ogni angolo è diverso dall’altro e, dunque, ogni centimetro battuto diventa un’incredibile scoperta.

Il tour della Val d’Orcia partirà proprio da Montalcino per poi arrivare alle località di San Quirico e Pienza in meno di 15 minuti. Quest’ultima un tempo era nota come Corsignano e poi ribattezzata così in quanto città natale di papa Pio II. Il viaggio continua tra cipressi e borghi rinascimentali che, ammirati dalla propria moto, diventano fotografie da scattare con i nostri occhi.

C’è chi lo definisce un luogo magico ed è talmente bello da essere incluso dal 2004 nell’elenco dei beni del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Le Alpi toscane, dalla moto al trekking

Infine, uno spettacolo imperdibile lo regalano le Alpi Apuane. Molto famose per i loro percorsi da trekking, in realtà non fanno parte della catena delle Alpi, ma sono chiamate così per un’incredibile maestosità che le caratterizza.

Un tempo, infatti, l’appellativo veniva assegnato alle cime difficili da scalare e, con gli anni, lo hanno mantenuto. Un giro in motocicletta attraverso questa località è imprescindibile per chi vuole visitare la Toscana in tutte le sue sfaccettature.

La meraviglia di questo percorso è data dal fatto che, mentre ci si emoziona fra curve e tornanti, il cuore si riempie alla visione del mare, apparentemente così vicino a noi, e delle cave di marmo che, anche in estate, in una suggestiva illusione ottica sembrano rendere le vette sempre innevate.