Il Comune di Santa Marinella si è raccolto in preghiera questa mattina presso il cimitero comunale per rendere omaggio al Carabiniere Medaglia d’Oro al Valor Civile, Andrea Moneta.
“Con profondo rispetto – ha dichiarato il Sindaco Pietro Tidei – rivolgo un ringraziamento all’Arma dei Carabinieri e alle Autorità militari, alle Istituzioni politiche, civili e religiose, alle Associazioni di volontariato e a tutti i cittadini che si sono uniti nel ricordo del giovane Eroe valoroso della nostra Comunità: strappato all’affetto dei suoi cari e al servizio della Patria in quella notte buia e crudele del 4 gennaio 1991.
In particolare, a nome di tutta la città, ringrazio la famiglia e sua sorella Alessandra per aver presenziato, consegnando al Comune una bandiera italiana, che sarà esposta nell’aula consiliare in onore di Andrea a perenne esempio di integrità per tutti noi.
La Comunità non dimenticherà mai la sua figura, al fianco dei colleghi Otello Stefanini e Mauro Mitilini. Non era semplicemente un uomo in divisa, ma un pilastro di onestà, coraggio e dedizione. Aveva scelto di mettere la propria vita al servizio degli altri, per proteggere le strade, le famiglie e i valori.” La sua giovane esistenza è stata spezzata dalla furia cieca della Banda della Uno Bianca, gruppo criminale che ha seminato terrore. Tuttavia, la ferocia del gruppo non è riuscita a spegnere la luce del sacrificio e della memoria. “Oggi – ha proseguito Tidei – 34 anni dopo quel tragico evento, il suo nome risuona ancora nelle nostre piazze, nelle scuole e nei cuori di tutti. La Medaglia d’Oro al Valor Civile non è solo il simbolo di un gesto estremo, compiuto per l’amore della giustizia e della sicurezza, è il ricordo di chi non si è tirato indietro e ha affrontato il pericolo con dignità e fermezza. Questo sacrificio ci ricorda dolorosamente che la violenza e la guerra non sono un’ombra lontana, ma una realtà che continua ad insanguinare il mondo e nello stesso tempo ci sta insegnando che il senso del dovere, la lealtà e il coraggio sono valori eterni e fondamentali, soprattutto in un’epoca che sembra a volte averli dimenticati” ha concluso il Sindaco Pietro Tidei.
