L'Area Civati di Civitavecchia chiede primarie aperte • Terzo Binario News

L’Area Civati di Civitavecchia chiede primarie aperte

Ott 11, 2014 | Civitavecchia, Politica

congresso-pdGent.ma On. Califano,

sono qui a consegnarle la domanda formale che l’Area Civati di Civitavecchia ha sottoscritto per la richiesta di Primarie Aperte per la fase congressuale che ci attende nel prossimo futuro. Siamo convinti che lo spirito che ci spinge ad eleggere i nostri Organismi nazionali e regionali debba essere portato anche a livello comunale, anche virtù della debacle dello scorso percorso elettorale.

La cattiva politica non ce la possiamo più permettere.

E un partito che si dice democratico non dovrebbe abbandonare la strada della condivisione e della partecipazione, mai. Siamo ancora qui, una volta ancora, l’ennesima, a cercare un confronto, parlare di quanto sarebbe bello un Partito aperto e non elitario, un Partito degli elettori e simpatizzanti, senza tessere, capace di abbandonare le vecchie pratiche come strumento di decisione politica; ascoltare i cittadini, dialogare con loro e in piena democrazia prendere le decisione per far ritrovare la Comunità in noi. Lo capiamo o no che prima di tutto il problema è nostro e che siamo NOI a dover costruite proposte e (soprattutto) rappresentanza credibili?

E che la prima rivoluzione dobbiamo farla nelle nostre pratiche?

Pensiamo che la partecipazione sia come nella canzone di di Giorgio Gaber, “libertà è partecipazione”, ovvero la nostra libertà si basa, si appoggia sul nostro lavoro quotidiano dentro la vita pubblica. Non sono solo i nostri Amministratori a far parte degli ingranaggi della “res publica”, anche noi, persone normali, ne facciamo parte e possiamo far si, ogni giorno col nostro piccolo impegno, che questo ingranaggio non si inceppi. Come? Partecipando. Aprire il Partito entrando in tutti i suoi processi decisionali che lo coinvolgono, senza preclusioni, dando seguito con il lavoro e l’elaborazione di proposte politiche responsabili ed eticamente compatibili con la Comunità che ci proponiamo di Amministrare nuovamente. Certo, se poi l’obiettivo è dare consuetudine al “fare”, piuttosto che realizzare ciò che la Città e i Cittadini richiedono, è tutto inutile.

Oggi c’è un gran bisogno di Sinistra e di un Partito unito che rappresenti e raccolga questa “difficile eredità” mettendolo in pratica ogni giorno sul campo delle proposte e della rappresentanza; c’è bisogno che si faccia anche in fretta e far vedere che qualcosa si muove, altrimenti saremo complici di questo stato di cose e un giorno non troppo lontano ce ne chiederanno.

LA LETTERA AL PARTITO

Area Civati di Civitavecchia