Riceviamo e pubblichiamo – Al pari di altre forze politiche anche il Circolo PD di Ladispoli esprime dubbi e perplessità in merito al bando del Comune per la nomina del nuovo Comandante di Polizia locale. La notizia ha riempito le pagine dei media locali e sollevato un ampio dibattito pure sui social network. E’ chiaro che non si mette in discussione la facoltà dell’Amministrazione di apportare modifiche all’assetto cittadino ma riteniamo che il ricorso alla procedura prevista dall’art 110 D.lgs 267/2000 non sia la più idonea ad assicurare la nomina di un comandante con le competenze necessarie per il ruolo richiesto.
Concordiamo pertanto con le critiche sollevate in merito alla procedura scelta dall’Amministrazione, poiché una nomina che sarà effettuata solo sulla base del gradimento del Sindaco pone seri dubbi circa l’imparzialità della persona che andrà a ricoprire tale incarico. Persona che dovrebbe agire con la massima serenità senza dover temere la scure di una rimozione immediata qualora l’attività di polizia giudiziaria fosse rivolta verso l’interno dell’Amministrazione. Inoltre, anche nell’ipotesi che non si ritenesse l’attuale Comandante più idoneo a ricoprire la sua funzione, siamo convinti che sarebbe stato più opportuno l’uso dello strumento del concorso pubblico. Concorso che consentirebbe la scelta del dirigente più competente mediante una oggettiva valutazione dei titoli posseduti nonché delle specifiche esperienze pregresse. Ci auguriamo che la procedura in atto sia stata esperita solo dopo aver effettuato un puntuale controllo circa il possedimento, da parte del personale già in servizio, dei requisiti necessari a ricoprire il nuovo incarico poiché la mancanza di questa verifica pone dei seri rischi di censura da parte della Corte dei Conti la quale è più volte intervenuta in casi simili. Solleviamo forti perplessità anche in merito ai provvedimenti adottati dall’Amministrazione comunale per la copertura finanziaria dell’operazione, come l’aver provveduto mediante il taglio delle funzioni ai quattro maggiori della Polizia Locale. Un’ operazione che il Partito Democratico ritiene rischiosa per il buon andamento dell’ufficio di Polizia Locale il quale negli ultimi anni ha visto aumentare le competenze soprattutto per quanto riguarda il supporto ai corpi di pubblica sicurezza in materia di ordine pubblico. Siamo del parere che molti dei soldi che saranno utilizzati per l’assunzione del nuovo Comandante sarebbero stati più utili per l’ammodernamento del corpo di Polizia locale che necessiterebbe di maggiori investimenti nel campo dell’aggiornamento professionale e il rafforzamento mediante l’assunzione di ulteriore personale. Per le considerazioni evidenziate il Circolo PD di Ladispoli seguirà con estrema attenzione la procedura di nomina del nuovo Comandante anche per dare risposte ai cittadini che chiedono di veder premiato il merito con procedure di selezione chiare ed inequivocabili.
Ufficio Stampa Circolo PD Ladispoli