Da San Lorenzo fino a via Tiburtina, in un punto non molto distante da viale delle Province. Un inseguimento da film che tocca largo degli Osci, via dei Volsci direzione Porta Labicana, via dei Latini, via Tiburtina prima direzione Piazzale del Verano e poi fronte Portonaccio, tra manovre azzardate e le vetture della Polizia costrette a evitare situazioni di pericolo per le persone di passaggio. Un quadro non semplice, in quei momenti concitati.
Alla fine, due tunisini, di 21 e 23 anni, a bordo di uno scooter Honda Sh 150 risultato rubato (al momento dei fatti il proprietario del motociclo non aveva sporto ancora querela) arrestati per resistenza, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio (i due sono stati trovati con dosi di hashish e cocaina) Inoltre, sono denunciati a piede libero per ricettazione.
La vicenda
Poco prima delle una di sabato 13 luglio una pattuglia del commissariato San Lorenzo nota sopraggiungere da via dei Sabelli lo scooter su cui si trovano il 21enne e il 23enne. Quest’ultimi, vedendo la vettura delle forze dell’ordine, “danno gas” verso Largo degli Osci. Gli agenti, insospettiti, li seguono. E, visto che non c’è nessuna risposta agli alt intimati, parte l’inseguimento.
L’inseguimento
I due giovani, che non hanno alcuna intenzione di fermarsi e ormai braccati, gettano lo scooter a terra e proseguono la corsa a piedi. La vettura della Polizia, per evitare il motociclo, colpisce un palo della segnaletica stradale, anche per evitare di investire chi in quel momento si stata dirigendo verso un disco-pub di zona.
I due tunisini vengono raggiunti. Ormai alle strette, cercano di opporsi sferrando calci e pugni ma i poliziotti li bloccano. Nella colluttazione alcuni agenti restano lievemente feriti. Mentre i due nordafricani sono assicurati alla giustizia.