Il Salaria Vescovio è la bestia nera del Santa Marinella: ieri i rossoblù, contro l’undici di Roma Est, hanno perso 3-1 che si aggiunge allo 0-2 dello stadio Fronti. Quest’anno sono stati persi 6 punti su 6.
Al contrario è il Tolfa che continua con la sua cadenza costante che, oltre a confermare il secondo posto, porta il distacco dagli stessi santamarinellesi a quattro lunghezze. Ieri il successo allo scoponi per 1-0 ai danni del Palocco.
Si è giocata la seconda giornata di ritorno del girone A di Promozione con l’undici di Daniele Fracassa che aveva patito l’ultima battuta d’arresto il 20 ottobre, nella settima giornata di andata, in casa del Grifone Gialloverde. Dopodiché sono arrivati dodici risultati utili consecutivi, con i soli pareggi contro Ronciglione e Tolfa.
Al Salaria Sport Village gara complicata per Alessio Gallitano e compagni. Fanno sapere dal sodalizio che contro una squadra in salute l’approccio è stato sbagliato tanto che i padroni di casa si sono portati sul 2-0 dapprima con Gabriele La Rosa e poi con Edoardo Franceschini. A dimezzare il distacco è stato Peppe Tabarini, al quale poi viene annullato un gol che avrebbe portato la partita in parità e in contropiede è arrivata la terza rete dei romani che di fatto ha chiuso i giochi con Gianluca Avolio. A fine gara le parole del tecnico Daniele Fracassa: «È stata una domenica storta – afferma sportivamente l’allenatore – nella quale il Salaria Vescovio ha vinto con merito. L’unico rammarico riguarda il gol regolare annullato a Tabarini che ci avrebbe portato sul 2-2. Tornando alla partita, abbiamo avuto un brutto approccio contro una squadra in salute e aggiungerei più brillante di noi. Adesso non bisogna fare drammatizzare ma soltanto analizzare la gara con molta attenzione, recuperare le energie mentali e preparare al meglio la prossima partita casalinga contro l’Ostiantica che ci segue a quattro punti di distanza. Archiviamo questa domenica e riflettiamo sulla sconfitta perché a questo punto del campionato è vietato rilassarsi».
Alla Pacifica invece c’è stato di che sorridere grazie al successo di misura ai danni del Palocco. Mister Roberto Macaluso ha dovuto ridisegnare la mediana per via delle assenze di Bevilacqua e Quinti, confermando Imperiale, facendo retrocedere Pangi e inserendo Miguel Vittorini. A risolvere la contesa – la terza in sette giorni – il punto del centravanti Gabriele Martinelli allo scadere della prima frazione.