“Poiché i cittadini tolfetani non ricevono adeguate informazioni su nulla che riguardi il paese e, tantomeno risposte adeguate, cerchiamo di dare qualche risposta come consiglieri di opposizione, sulla questione della scuola.
Come sapevamo il rientro a scuola per i nostri bambini e insegnanti non sarebbe stato dei migliori, anche quest’anno.
Sapevamo dei lavori da fare dentro l’edificio scolastico, lavori che sono partiti anche con un certo ritardo.
Quello che non sapevamo, ma che in qualche misura ormai ci aspettavamo, che ci sarebbero stati ulteriori problemi per le famiglie e i bambini, date dalla solita approssimazione e mancanza di lungimiranza.
I bambini, al momento, non avranno un luogo atto a sostituire la palestra per fare attività motoria.
La biblioteca della scuola, curata e allestita negli anni grazie a un progetto della Maestra Michela Bentivoglio, non sarà fruibile per i nostri piccoli alunni.
La Maestra è stata infatti trasferita nel plesso di Allumiere per mancanza di un’aula adatta.
I genitori intanto stanno raccogliendo firme per chiedere il ripristino della biblioteca e per richiedere un luogo per permettere ai bambini di fare attività fisica.
Queste sono alcune delle problematiche ad appena una settimana di scuola.
Posto che i lavori andavano fatti, era altrettanto doveroso immaginare e progettare delle soluzioni che prevedessero un sereno anno scolastico per bambini, famiglie e insegnanti.
Oggi ci siamo recati presso la scuola per avere contezza di come effettivamente stanno le cose, dopo le innumerevoli richieste di genitori, insegnanti e lavoratori a vario titolo dell’istituto.
Ci siamo recati anche presso la segreteria della scuola e l’ufficio Scuola del Comune.
Quello che è inconfutabile è che i lavori inizati all’ingresso dell’edificio e anche all’interno, sono FERMI da almeno 3 settimane.
Questo porterà inevitabilmente ad allungare i tempi dei lavori e quindi il disagio per i nostri alunni.
Non ci è dato sapere perché, ma sembrerebbe che il motivo del blocco dei lavori sia dovuto ad una richiesta proprio dell’ufficio tecnico comunale per permettere il servizio mensa.
Ci verrebbe da piangere se confermata tale ipotesi.
I lavori, iniziati in ritardo, dovevano interessare in via prioritaria proprio quell’area e andavano fatti in estate.
Ma qui si va avanti con “toppe” per attappare buchi sempre più grandi.
Evidentemente la proposta che circolava tempo fa, di qualche consigliere, di far mangiare i bambini in una tensostruttura(🙄)in giardino, non è stata presa più in considerazione.
Carina l’idea di una sagra permanente, però!
Attualmente i bambini dell’infanzia accedono alla scuola tramite la scala di emergenza in ferro, anche quando piove.
L’area infanzia è separata dall’area della primaria da un tramezzo aperto e ancora privo di porta.
Ci chiediamo se tutto questo sia normale, se la sicurezza dei bambini sia salvaguardata.
Per tutto questo faremo un’interrogazione, sperando che gli assessori di competenza, scuola e lavori pubblici, si ricordino di rispondere in tempi brevi.
Questione mensa.
Cambio d’appalto in attesa di aggiudicazione definitiva e della documentazione necessaria per far partire il servizio.
Considerando questi tempi e il fatto che la nuova ditta incaricata ha l’onere, previsto dal capitolato d’appalto, di comprare tutta la strumentazione necessaria, al momento non è ancora ufficiale la partenza alla data del 1 ottobre.
Per buona pace di genitori e lavoratori.
Ma noi confidiamo nei miracoli e soprattutto nel grande lavoro degli uffici che oberati e senza dirigenti di riferimento , mandano avanti i servizi.
Intanto i genitori raccolgono firme per richiedere, come da noi auspicato, un incontro con la Sindaca e la dirigenza per avere risposte certe e tempistiche sul futuro della scuola.
È proprio il caso di dirlo: “Io speriamo che me la cavo!”.
Pd Tolfa