Il Lions Club di Tarquinia dona 3000 euro all’IIS “Vincenzo Cardarelli” • Terzo Binario News

Il Lions Club di Tarquinia dona 3000 euro all’IIS “Vincenzo Cardarelli”

Ott 4, 2013 | Tarquinia

l’i-i-s-“vincenzo-cardarelli”Importante donazione del Lions Club di Tarquinia all’IIS “Vincenzo Cardarelli”. Nell’incontro con il dirigente scolastico Laura Piroli, il presidente dell’associazione Roberto Antenore ha ufficializzato un contributo di 3000 euro, per sostenere un progetto scientifico sull’alimentazione incluso nel piano dell’offerta formativa dell’istituto. «La nostra associazione ha sempre mostrato attenzione verso il mondo della scuola. – spiega il presidente Antenore – Già negli anni passati abbiamo sostenuto varie iniziative, come le visite mediche per gli alunni delle elementari e un corso di preparazione dei ragazzi delle superiori per sostenere un colloquio di lavoro.

Quest’anno il contributo è andato al progetto dell’IIS “Vincenzo Cardarelli” riguardante l’alimentazione che, a nostro avviso, racchiude grandi potenzialità formative. Crediamo moltissimo nella scuola e nella necessità di sostenerla». Curato dalle docenti Elisabetta Rovenni e Maria Rita Giorgolo, il progetto ha tra gli obiettivi un intervento sulle abitudini di vita e, in particolare, sulle scelte alimentari, la prevenzione di comportamenti a rischio nel rapporto con il cibo, la promozione di stili di vita adeguati a produrre e a mantenere sane abitudini, oltre alla diffusione di informazioni sull’alimentazione da un punto di vista scientifico.

«Desidero vivamente ringraziare il Lions Club di Tarquinia e il presidente Antenore per la sensibilità e la generosità dimostrate. – dichiara la dirigente Piroli – Grazie al contributo, saremo in grado di coinvolgere gli studenti in un progetto di qualità sull’alimentazione, una materia di fondamentale rilevanza per il loro corretto sviluppo psicofisico. Inoltre, la donazione ci permetterà di acquistare nuove attrezzature per i laboratori di scienze. Si tratta di una collaborazione proficua, in un momento in cui le istituzioni scolastiche sono costrette a fare i conti con ristrettezze di bilancio e a rivolgersi sempre più a enti e associazioni esterne per ottimizzare i servizi. Mi auguro che questa cooperazione abbia ulteriori sviluppi e possa portare ad altri apprezzabili risultati in futuro».