LADISPOLI: A. Salvato, Casavecchia, G. Salvato, Leone, Gallitano (19’st Antonangeli), Sganga, Bertino (39’st Manoni), Cannizzo (31’st Di Grazia), Cardella (46’st Lisari), Del Signore (23’st Mastrodonato), De Fato. A disp: Travaglini, Pagliuca, Zucchi, Di Curzio. All. Carlo Cotroneo
TORRES: Cancelli, Bilea (43’pt Salata), R. Pinna, Minutolo (40’st Spinola), Romeo, Piga, D’Alessandro (45’st Peana), Bianco (46’st Saba), Camilli, Demartis, Sarritzu. A disp: S. Pinna, Piriottu, Lauria, Lazazzera, De Pietto. All. Giancarlo Riolfo
ARBITRO: Bianchini di Perugia
ASSISTENTI: Pizzi e Calvarese di Termoli
MARCATORI: 21’st Del Signore; 43’st De Fato
NOTE: Spettatori 350 circa, di cui 50 provenienti da Sassari. Allontanato dalla panchina il tecnico Cotroneo (L) al 28’st per proteste. Espulso: Camilli (T) al 34’st per somma di ammonizioni. Ammoniti: Del Signore, D’Alessandro, Cardella, Cannizzo. Angoli: 6-5. Recupero: 0’pt; 7’st
LADISPOLI – Il Ladispoli conquista tre punti di vitale importanza, in chiave salvezza, al termine dell’ultimo scontro diretto con la Torres prima del terribile trittico formato da Latina, Cassino ed Albalonga (tre gare in undici giorni, ndr), che a sua volta precederà le ultime due giornate di campionato contro l’Anzio (in trasferta al “Bruschini”) ed Anagni (ultima partita stagionale al “Sale”). Una vittoria molto importante non solo per la classifica, ma anche e soprattutto per il morale e che serve quale molla psicologica per affrontare l’ultimo mese di campionato con la giusta grinta. E’, però, anche e soprattutto un segnale forte al campionato: per la permanenza in categoria (possibilmente senza disputare i playout) c’è sempre anche il Ladispoli, che troppa gente dava per spacciato qualche settimana fa, quando la squadra di Cotroneo era sprofondata addirittura al terz’ultimo posto. Ci sarà da lottare e probabilmente per salvarsi direttamente non basteranno i canonici 40 punti, ma la squadra rossoblù dovrà ora dosare al meglio le energie nervose in queste ultime cinque giornate, giocando con astuzia e concentrazione per poter poi festeggiare un traguardo ampiamente alla portata dei ragazzi cari al Presidente Paris.
La prima emozione della partita è torresina: Sarritzu entra in area dalla destra, mette al centro un pallone che assume una traiettoria strana, riuscendo poi a stamparsi sul palo. Sulla ribattuta del legno, l’ex attaccante del Brescia Camilli non riesce a ribadire in porta, facendosi anticipare dall’intervento provvidenziale sulla linea di porta da parte di Gallitano. La risposta dei padroni di casa si concretizza nella conclusione di Bertino da fuori, ottimamente assistito da Sganga; palla che fa la barba al palo ed esce a fondo campo. Il primo tempo si chiude, sostanzialmente qui: non accade infatti più nulla di rilevante fino al duplice fischio finale dell’arbitro perugino Bianchini.
La prima occasione della ripresa è del Ladispoli, con Bertino che manda di poco a lato un calcio di punizione all’8′. L’opportunità più importante di questo avvio di seconda frazione è però per la Torres, con la traversa colpita da fuori da Piga al 13′. Sassaresi ancora pericolosi in avanti quattro giri di lancette più tardi, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina con il pallone prolungato di testa da Minutolo per un altro stacco aereo, questa volta ad opera di D’Alessandro. Provvidenziale la deviazione sulla linea di Bertino, che evita così guai decisamente seri per i suoi (17′). Il goal che sblocca il punteggio giunge al 21′: Minutolo perde un pallone velenosissimo al limite dell’area, sul pressing dei giocatori di casa, Cannizzo serve Del Signore, che di piatto destro non perdona; palla sotto la pancia del giovane Cancelli e Ladispoli che mette la freccia per il sorpasso. Al 34′ i sardi restano anche in inferiorità numerica per un fallo ingenuo da parte dell’attaccante (romano di nascita) Camilli, che rimedia il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione. Un danno abbastanza importante per la squadra sassarese, in previsione della prossima cruciale sfida del “Vanni Sanna”, contro l’Albalonga. Il Ladispoli punta a difendere il preziosissimo vantaggio acquisito, anche se la squadra di Cotroneo riesce comunque a chiudere i conti con la rete siglata da De Fato al 43′, che fa esplodere di gioia l’intera tribuna dell’Angelo Sale. Latina, Cassino ed Albalonga prima di Pasqua saranno test impegnativi, da non sottovalutare, anche se la zona salvezza è nuovamente tornata lì, ad un passo.