Il Comitato "Insieme per l'Ospedale di Tarquinia" scrive a Rocca: "Dica come intende rilanciarlo" • Terzo Binario News

Il Comitato “Insieme per l’Ospedale di Tarquinia” ha scritto al Presidente della Regione Lazio, per capire come la volontà di rafforzare la rete ospedaliera territoriale si tradurrà in azioni utili a rilanciare il nosocomio tarquiniese, garantendo adeguati standard di qualità; in particolare serve chiarezza riguardo al reparto di Ortopedia, praticamente chiuso.

La lettera si sofferma poi sulle incomplete e insoddisfacenti informazioni rilasciate dalla ASL a fine estate, relative ai “numeri” che nelle intenzioni dell’azienda dovrebbero evidenziare il buon funzionamento della struttura sanitaria, a partire da quelli riguardanti il pronto soccorso e i conseguenti ricoveri e di come alla richiesta di dati fatta dal Comitato, il Commissario Straordinario della ASL dott. Egisto Bianconi abbia scelto la strada del silenzio e di raffronti incoerenti.

La nota a Rocca si chiude infine con l’invito a venire a Tarquinia, a constatare di persona la drammaticità della situazione e la richiesta di incontrarlo per esporgli le richieste del Movimento popolare di cui il Comitato è portavoce.

Attendiamo risposte e ricordiamo l’appuntamento di sabato 16 dicembre, quando l’ospedale sarà stretto da una lunga catena umana, in un simbolico abbraccio, a testimonianza della determinazione dei cittadini di Tarquinia e del comprensorio a difenderlo.

TESTO LETTERA

Gentile Presidente,
siamo un Comitato spontaneo apartitico, attivo per la difesa dell’ospedale di Tarquinia.
Abbiamo apprezzato le Sue recenti dichiarazioni sulla necessità e utilità di rafforzare i presidi ospedalieri esterni alla Capitale e condividiamo la priorità di effettuare quanto prima consistenti investimenti strutturali e tecnologici per migliorare l’offerta ospedaliera verso una rete di distribuzione capillare. Ci siamo rivolti al Commissario Straordinario della ASL VT, che però
continua a ignorare le nostre richieste. La nostra battaglia non è di principio, ma concreta e decisa. Abbiamo chiesto al Dott. Bianconi una serie di dati relativi al nostro ospedale e di incontrarlo, per confrontarci sullo “stato di salute” del nosocomio, ma solo silenzio.
La ASL Viterbo il 27 settembre scorso ha rilasciato una nota con informazioni fumose relative al reparto di Ortopedia di Tarquinia (vogliamo sottolineare che ancora nel 2022 si trattava di un’assoluta eccellenza regionale con oltre 1.300 operazioni ogni anno) e elaborazioni statistiche relative al Pronto Soccorso, che non rispecchiano la reale situazione. Ci spieghiamo meglio: a noi interessa sapere se c’è stato un reale calo di accessi: i numeri relativi al primo semestre di quest’anno andrebbero confrontati con lo stesso periodo del 2019 e non con i primi 6 mesi del 2020, condizionati dal Covid, come invece appare nella nota ASL. Anche le informazioni relative ai ricoveri da pronto soccorso sono secondo noi improprie, perché non registrano quanti, per traumi di natura ortopedica, vanno direttamente verso altri ospedali, sia per scelta autonoma che per iniziativa di chi soccorre.
Come sa, e come ben rappresentato nelle note che il nostro sindaco Giulivi Le ha inviato, le criticità maggiori del nosocomio tarquiniese riguardano la mancanza di personale in tutti i reparti e soprattutto in servizi indispensabili, tra i quali il Pronto Soccorso, Radiologia, Ortopedia – quest’ultima assolutamente carente, praticamente chiusa. Spicca su tutto la carenza di dirigenti medici. Tutto ciò lo potrà constatare Lei personalmente, in caso decidesse di effettuare una visita alla nostra struttura – cosa che da parte nostra sarebbe molto apprezzata. In alternativa lo potrà desumere dalle relazioni delle Autorità a Sua disposizione. Ci sembra poi inconcepibile, vista la vastità del bacino di utenza e il notevole incremento di presenze durante l’estate, che la Cardiologia abbia solo uno specialista per cui non può essere garantita la presenza di un cardiologo neppure nell’arco delle ore diurne.
Le chiediamo infine di poterla presto incontrare, per poterci confrontare sulle criticità e sul futuro del nostro ospedale. Siamo molto preoccupati, terremo alta la nostra attenzione, quella dei nostri concittadini e degli abitanti del Distretto”.

COMITATO INSIEME PER L’OSPEDALE DI TARQUINIA

Pubblicato domenica, 26 Novembre 2023 @ 08:56:00     © RIPRODUZIONE RISERVATA