Grando rinviato a giudizio per la potabilità di via delle Sirene • Terzo Binario News

Grando rinviato a giudizio per la potabilità di via delle Sirene

Set 11, 2020 | Ladispoli, Politica

Il procedimento ha preso il via su segnalazione del consigliere Eugenio Trani

“Care concittadine, cari concittadini,
nell’ottica della massima trasparenza che ha sempre contraddistinto il mio operato vi comunico che ho ricevuto un rinvio a giudizio per la vicenda relativa alla potabilità dell’acqua di piazza delle Sirene e di via Don Milani, nella quale mi viene contestato di aver “rifiutato un atto d’ufficio” e, specificamente, di non aver emesso un’ordinanza di non potabilità dell’acqua.

Per quanto mi riguarda sono estremamente sereno perché ho sempre seguito tutte le indicazioni degli uffici comunali competenti ed ogni mia azione è stata sempre improntata alla tutela della salute dei cittadini.

Come ho già avuto modo di comunicare in passato tutte le analisi effettuate sulla qualità dell’acqua dal gestore del servizio idrico, attraverso laboratori accreditati, hanno sempre dato risultati assolutamente conformi ai parametri previsti dalla norma di riferimento.

Vale inoltre la pena di ricordare che il sottoscritto, insieme agli uffici comunali e al gestore Flavia Servizi, ha sempre dato riscontro alle note della Asl, con la quale c’è sempre stata massima collaborazione, in questa come in altre occasioni.

Per completezza di informazione vi segnalo che l’azione della Procura di Civitavecchia è stata avviata a seguito di una denuncia presentata dal consigliere di minoranza Eugenio Trani.

È quindi evidente che ci troviamo di fronte all’ennesimo episodio in cui la sinistra, quando non riesce a battere il proprio avversario politico sul campo, spera che sia la magistratura a rendergli tutto più semplice.

Ma se qualcuno pensa di tornare a governare Ladispoli attraverso un giustizialismo d’opportunità ha fatto male i propri conti.

Da uomo delle Istituzioni ho sempre avuto fiducia nella giustizia e sono certo che nella fase dibattimentale, al cospetto di giudici terzi ed imparziali, tutto verrà debitamente chiarito e che questa vicenda si risolverà per il meglio.

Abbiamo tanti progetti su cui lavorare per migliorare la nostra Ladispoli e non sarà certamente questo episodio a fermarmi.

Di una cosa potete stare certi: il mio impegno per la città continuerà con ancora più forza e determinazione”.

Alessandro Grando