Poco fa la sentenza del Tribunale di Civitavecchia, fra 90 giorni le motivazioni
Francesco Prato è stato assolto dalle accuse di violenza sessuale e lesioni gravi.
Poco fa la sentenza del Tribunale di Civitavecchia, in composizione collegiale, che ha preso la decisione “perché il fatto non sussiste”.
Sei anni fa, l’ex esponente di Fratelli d’Italia e allora vice sindaco di Ladispoli, era stato accusato dalla moglie, in seguito alla separazione, di averla violentata e durante un litigio di averla strascinata con la vettura.
Ovvia la soddisfazione dell’avvocato Valentina Scuderoni, che racconta: “Il reato non è stato neanche derubricato, segno che è stata accolta in pieno la versione di Prato. Questi si è battuto strenuamente, assistendo a tutte le udienze e fornendo una descrizione dei fatti che i giudici hanno ritenuto credibile.
Da parte nostra è un grosso successo, almeno questo si intravede dal dispositivo che serve a riabilitare un uomo sottoposto alla gogna da sei anni. Basti pensare che le indagini preliminari risalgono al 2017 e da allora è stato un via vai di testimoni. Lui stesso ha raccontato he per questa vicenda venne invitato a dimettersi da vice sindaco nella prima giunta Grando” la conclusione della legale.