Fidene, la stella Di Gennaro suona la carica: "Vogliamo andare in Promozione, siamo padroni del nostro destino" • Terzo Binario News

Fidene, la stella Di Gennaro suona la carica: “Vogliamo andare in Promozione, siamo padroni del nostro destino”

Ott 3, 2019 | Calcio, Roma

Domenica inizia il campionato di Prima Categoria girone B, con il Fidene che all’esordio affronterà il Prima Porta Saxa Rubra.

Gli arancioverdi in rosa presentano un giocatore di livello assoluto come Angelo Di Gennaro, che rappresenta un vero valore aggiunto per la squadra, oltre che un lusso per il campionato di Prima.

Conscio del compito che lo attende, il giocatore non manca di tessere le lodi della compagine del Salario.

“L’obiettivo stagionale è l’approdo in Promozione – ammette – senza bisogno di nasconderci ma è il campo a parlare. La società si è strutturata per vincere poi dobbiamo essere noi a fare bene, ricambiando la fiducia riposta in noi.

Sulla squadra: “Ci sono compagni con cui ho giocato in in passato Giuliani e Trippetta che possono fare bene, l’ho constatato di persona. Il gruppo era già composto da ottimi giocatori e soprattutto grandi persone come Diaco, Novelli, Ciccanti, Pampaloni e Galbo. Ciò che mi ha colpito è stata l’accoglienza ricevuta entrando in casa Fidene”.

Adesso si parte. “Vincere subito la prima partita non è mai facile perché si passa dalle amichevoli alle gare vere con i punti in palio. Però è fondamentale partire bene e poi pian piano va indirizzato il cammino”.

Per Di Gennaro un salto indietro di categoria notevole, che lui spiega così: “Inizialmente ha parlato con il dg Roberto Carlino che mi ha proposto la piazza. Fidene la conoscevo dall’esterno sentendone parlare bene. in particolare per un assetto solido e per uno spiccato amore per la maglia quindi è stato facile scegliere, anche se in Prima Categoria. Di sicuro il prossimo anno sarà un campionato diverso”.

Infine l’obiettivo personale: “La vittoria finale attraverso un contributo sostanzioso affinché si possa festeggiare. Vero che su di me gravano pressione e responsabilità ma gioco da tanti anni a pallone e non è il singolo o la carriera che fanno vincere, ma un gruppo forte. Ho scelto di scendere di categoria certo di far bene” conclude Angelo Di Gennaro.