Entra Manuel Vittorini nel secondo tempo che ne fa due e la Vecchia può sorridere. Nei sedicesimi di finale di Coppa Italia di Eccellenza i nerazzurri hanno battuto 2-0 al Tamagnini l’Antica Aurelio mettendo la squadra di Massimo Castagnari nelle condizioni di giocare il ritorno di mercoledì prossimo allo Sbardella in condizioni indubbiamente più comode.
Nella formazione iniziale, i cambiamenti ci sono e riguardano tutti i reparti.
Manca capitan Funari per squalifica, con la faccia che finisce sul braccio di Fatarella; manca il centravanti brasiliano Cruz a riposo per affaticamento (non è neanche in panchina) mentre Laurenti e Vittorini partono di riserva. In porta va Calisse, nei primi undici ci sono Cesaroni, Canestrelli, Avellini e Giustini. Confermati i centrali difensivi Bianchi e Cerroni oltre a Rossetti e Proietti.
Nel primo tempo i ritmi sono blandi, anche perché i civitavecchiesi sono reduci dalla trasferta – prestigiosa e dispendiosa – di Rieti mentre i romani hanno portato a casa lo 0-0 da Soriano. Evidentemente la fatica si sente e nell’impianto di Campo dell’Oro a tenere maggiormente palla sono gli uomini di Castagnari che fanno girare bene palla anche se non riescono a trovare la profondità necessaria. Per contro, l’Antica Aurelio si difende con ordine, senza sbavature. Al 12’ tro di Cesaroni e parata in tuffo di Damiano Fabiani, assoluto protagonista fra gli ospiti nel prosieguo della partita. Parte opposta con tiro-cross di Manzo, alto al 19’. Poi in sette minuti, fra il 21’ e il 28’, il Civitavecchia prova a segnare: Rossetti viene anticipato in area, su tiro sporco di Banchi c’è il bel tuffo di Fabiani e la rovesciata di Giustini bloccata senza difficoltà. A fine primo tempo punizione insidiosissima di Avellini che scheggia la trasversa. Nella ripresa il tecnico inserisce Vittorini da subito al posto di Giustini ma la prima occasione capita a Barbarisi che impegna Calisse. In due occasioni consecutive, Rossetti non trova la porta di poco poi sale sugli scudi ancora Fabiani che chiude benissimo su diagonale radente di Avellini. Castagnari vede la squadra perdere metri e chiede di avanzare, di guadagnare campo. Richiesta esaudita, anche se Manzari in contropiede si mangia un gol calciando a lato. Al 29’ la Vecchia passa. Scambio sul breve sul limite dell’area con Rossetti e conclusione a incrociare all’angolino imparabile. Tre minuti e il numero 7 si trova ancora solo davanti a Fabiani nelle condizioni di segnare ma il portiere lo mura. Il momento è appannaggio dei padroni di casa che concretizzano con il 2-0 ad opera ancora di Vittorini, con un classico tiro a giro dal limite dell’area su contropiede di Avellini e respinta maldestra della difesa. Ancora bravo Fabiani in uscita su Rossetti e ancora su assist di Vittorini il numero uno romano compie un altro miracolo su Rossetti. A tempo scaduto Accrachi, tutto solo, ha l’occasione per regalare il 2-1 ai suoi ma di fa deviare il tiro da Calisse.
Ora domenica torna il campionato, con il Civitavecchia che sarà di scena nuovamente al Tamagnini per la terza giornata di campionato ove arriverà la Boreale che con 4 punti condivide la posizione di vertice con i nerazzurri.