“Oggi circa 300 studenti e studentesse di Civitavecchia hanno sfilato in corteo per manifestare il loro dissenso nei confronti di questo governo che antepone il concetto di merito a quello di inclusione e di pari opportunità.
La comunità studentesca pretende di essere ascoltata sulle questioni di edilizia scolastica, spazi, salute mentale e ambiente.
Condanniamo la fatiscenza delle nostre scuole e vogliamo più sicurezza, specialmente al Guglielmotti dove le infiltrazioni d’acqua sono all’ordine del giorno – dicono dalla Rete degli Studenti Medi – e oggi mentre eravamo in corteo un proiettore della sede del liceo artistico del Guglielmotti si è staccato e cadendo ha sfiorato un professore mentre faceva lezione, è inaccettabile!
Scendiamo in piazza per una scuola più inclusiva che attivi le carriere alias nelle scuole e permetta a tutti gli studenti e alle studentesse di vedere la loro identità di genere riconosciuta e rispettata senza essere discriminati.
Gli studenti chiedono che siano incrementati spazi per l’aggregazione e la socialità all’interno dei loro istituti, a partire dall’abolizione della ricreazione scaglionata. Chiedono che le loro scuole inizino un percorso di transizione energetica attraverso l’introduzione di pannelli solari e la creazione di comunità energetiche”.
Rete Studenti Medi