Gli investigatori hanno chiuso il cerchio su quanto accaduto tra mercoledì 5 e giovedì 6 agosto in via Zanardi, a Colli Aniene. Come raccontato da Terzo Binario, quando la pattuglia della Sezione Volanti è arrivata sul posto per una segnalazione di lite violenta tra più persone, ha notato la presenza di alcuni soggetti che stavano discutendo: uno di questi ha cercato di allontanarsi in tutta fretta ma è stato fermato. Non solo: una delle due donne lo ha indicato agli agenti quale autore dell’aggressione nei suoi confronti.
Identificato per F.R., romano di 37 anni con precedenti, è apparso subito in uno stato di alterazione psicofisica: ha iniziato a minacciare sia la donna, cioè l’ex compagna sia le altre due persone che erano con lei, ovvero sorella e cognato. Grazie all’ausilio delle pattuglie del commissariato Porta Pia e San Lorenzo, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici di polizia.
Nel corso degli accertamenti, gli agenti hanno appurato quanto accaduto. In sostanza, il 37enne con un casco tra le mani aveva colpito l’ex e i suoi congiunti, accorsi in aiuto, uno dei quali ha riportato la frattura alla mano guaribile in 25 giorni.
Poi, in preda all’ira, ha abbandonato il casco e ha afferrato una pala da cantiere con la quale tentava di colpire l’ex compagna, senza riuscirci. Non contento, l’ha presa a schiaffi e pugni sul volto tanto da farla cadere a terra.
Infine, ha danneggiato il portone d’ingresso dello stabile nonché gli arredi presenti. L’intervento degli agenti della Polizia di Stato aveva scongiurato conseguenze ulteriori. In considerazione del fatto che già nel giugno scorso, la vittima, stanca delle continue minacce e condotte violente da parte dell’uomo, aveva presentato denuncia alla polizia, gli agenti, hanno proceduto al suo arresto per atti persecutori e lesioni aggravate.