Civitavecchia, -P+P: "Il mercato visto così, deprime" • Terzo Binario News

Civitavecchia, -P+P: “Il mercato visto così, deprime”

Apr 26, 2019 | Civitavecchia, Politica

C’è una ragione se tutti gli esponenti dei partiti danno appuntamento ai propri simpatizzanti al mercato di piazza Regina Margherita.

Il mercato è sentito da tutti i civitavecchiesi come il centro storico, sociale, il cuore pulsante della città. E’ triste vederlo dopo decenni ancora incompiuto. Fino a qualche tempo fa il mercato con il porto, erano I punti nodali della nostra economia.Molto spesso con la crisi del porto, il mercato funzionava da ammor tizzatore sociale. Oggi purtroppo non è ancora quel centro commerciale naturale che potrebbe a tutti gli effetti competere con le varie tipologie commerciali .

Il mercato dovrebbe essere luogo d’incontro, di socializzazione di rapporti umani, di contaminizzazione di culture diverse.
Spazio e contenitore di mutamenti e novità da diffondere. Nessuno si offenda ma negli ultimi 10 anni(10 anni per fare un mercato è scandaloso) non si è riuscito ad adeguarlo alle nuove esigenze di sviluppo commerciale.
Decoro urbano vicino al degrado, sporcizia, un sistema di parcheggi
non d’insieme,una logistica e dei trasporti non adeguati una struttura divisa; insomma il mercato non è ancora
quel sistema commerciale e di servizi, che potrebbe competere
con i centri artificiali, e portare benefici a tutto il sistema commerciale che vive intorno e che andrebbe visto nel suo insieme, integrato.
il Mercato è l’dentità di questa città, luogo di aggregazione, un micromondo,indispensabile completamento della rete distributiva. Dovrebbe diventare punto di incontro tra mondo agricolo locale e città,con tipicità di offerta, per riqualificazione del territorio, di tradizioni,
Qualità dei prodotti locali, con servizi ed uffici comunali, laboratori del gusto, percorsi di educazione alimentare,degustazioni.
Tenendo conto che le imprese ambulanti, se pur allo stremo, dopo anni di difficoltà, hanno
capacità di adeguamento ai processi evolutivi ,con più rapidità di altre imprese.
Al di là delle ristrutturazioni, dai tempi biblici, il prossimo sindaco spero che dia rilievo ad una struttura che deve mantenere un ruolo
commerciale ormai storico, messo in grado di competere che mantenga un ruolo sociale al servizio della città, punto centrale di animazione del Centro storico. Tullio Nunzi