Aria di burrasca intorno a Città Pulita. I sindacati infatti si stanno mobilitando alla luce del venir meno delle attese dei lavoratori. Di seguito il comunicato stampa diramato.
La FIADEL CISAL
PREMESSO
- che da più di un anno i lavoratori di Città Pulita non percepiscono il buono pasto giornaliero di € 1,00 previsto dall’art.36 comma 1 del CCNL FISE/ASSOAMBIENTE
- che l’azienda non ha ancora attivato le procedure per l’iscrizione dei lavoratori al fondo assicurativo FASDA previsto dall’art.68 del CCNL FISE/ASSOAMBIENTE e dal protocollo di intesa OO.SS. FISE/ASSOAMBIENTE dell’8.04.2013.
- che l’azienda non ha ancora attivato le procedure per l’iscrizione dei lavoratori al fondo di previdenza complementare PREVIAMBIENTE previsto dall’art.67 del CCNL FISE/ASSOAMBIENTE
- considerato che la FIADEL CISAL ha aperto in data 3.10.2014 la procedura di raffreddamento dei conflitti prevista dalla legge
- constatato che né il liquidatore di Città Pulita né il Sindaco Cozzolino hanno ritenuto opporturno confrontarsi con il sindacato sulle questioni oggetto della procedura di raffreddamento dei conflitti avviata dalla FIADEL CISAL e che pertanto la procedura non ha avutoe esito per inerzia del datore di lavoro e della proprietà dell’azienda
PROCLAMA
lo stato di agitazione del personale di Città Pulita riservandosi il diritto alla proclamazione dello sciopero se entro 40 giorni l’azienda non ottemperi a quanto sopra
Il Coordinatore ProvincialeDott. Giacomo Meschini