All’interno del progetto di valorizzazione del territorio si punta all’importante Parco di Centocelle, polmone verde per la zona est della città, che riscoprirà a breve una villa per ora nascosta. Tra gli insediamenti antichi Villa Ad Duas Lauros, Villa delle Terme e Villa della Piscina. Quest’ultima sarà musealizzata con l’introduzione di tutti i servizi. Infatti i lavori, già finanziati, partiranno il prossimo anno. Gli archeologici stanno pensando anche ad un modo per rendere la piscina piena, senza riempirla di acqua, ma con l’aiuto di un apporto tecnologico e un riflesso ottico dovuto alla luce.
“Uno dei finanziamenti ottenuti in occasione della rimodulazione dei fondi di Roma Capitale riguarda, appunto, il Parco di Centocelle, molto importante perché nel sottosuolo giacciono le ville romane prima scavate poi ricoperte – secondo il Sovraintendente ai Beni culturali di Roma, Claudio Parisi Presicce. L’idea è quella di riportarle alla luce e valorizzarle per rimettere a disposizione dei cittadini quel luogo. Il progetto è in corso, il finanziamento è cospicuo e il monumento sarà dotato di tutti quei servizi necessari alla visita: un punto ristoro, probabilmente un bookshoop, per il coinvolgimento di chi vive nell’area, non solo per i turisti”.
Ottimista anche il minisindaco Palmieri del V municipio che dichiara soddisfatto:
“I fondi complessivi per gli interventi nel Parco di Centocelle ammontano a 2 milioni e 300 mila euro, una parte già c’era, l’altra è arrivata con l’ultimo provvedimento su Roma Capitale – ha spiegato il minisindaco. Si conta di concludere il progetto preliminare a inizio estate, fare entro 2-3 mesi il definitivo, per andare poi in conferenza dei servizi e a gara. Sarà una gara europea. La durata dei lavori presumibilmente sarà di un anno e, se tutto procede secondo questa tabella di marcia, potrebbero partire nella prima metà del 2016. Io credo che rifinanziare un’opera dimenticata dalla passata legislatura sia stato un atto concreto da parte dell’amministrazione Marino di attenzione alle periferie non solo a parole”, conclude Palmieri.
Il Parco di Centocelle oltre ad un valore ambientale ha anche un valore archeologico.
Obiettivo dell’ Amministrazione capitolina è la riqualificazione del patrimonio archeologico-ambientale per aumentare l’attrazione e lo sviluppo turistico del territorio. Attualmente nel parco del quartiere Don Bosco, dei circa 120 ettari sono completati i lavori su 33 ettari, sui quali è stata effettuata la piantumazione di centinaia di alberi e migliaia di cespugli.