L’amministrazione comunale di Bracciano contro le decisioni della Regione Lazio sulla riorganizzazione dei poli ospedalieri. E’ quanto emerge dopo la giunta tenutasi lo scorso 22 gennaio, nella quale il Sindaco e gli assessori hanno deciso di ricorrere di nuovo al TAR per opporsi al Piano Operativo 2013-2015 della Regione Lazio.
La querelle tra Comune e Regione viene da lontano e risale al 2010, quando il Commissario ad acta della Regione inserì l’ospedale all’interno della macroarea 4, quella che fa riferimento a Civitavecchia. Quella riorganizzazione vedeva un taglio sostanziale dei posti di degenza.
Per opporsi il Comune istituì un ricorso al TAR che venne prima respinto poi accolto dopo l’appello al Consiglio di Stato.
Ma la vicenda non si è conclusa in quanto con il decreto del commissario ad acta dello scorso 26 novembre nulla è di fatto cambiato, nonostante le richieste del comune e la sentenza.
Per questo al fine di tutelare i cittadini il comune torna di nuovo alla carica, in quanto ritiene che sussistono gli stessi presupposti giuridici che hanno spinto a fare ricorso nel 2010.
Ora sta agli avvocati incaricati, Simone dal Pozzo e Damiani, la predisposizione e presentazione del nuovo ricorso. Tra qualche mese si vedrà se valgono ancora gli stessi presupposti per vincere la battaglia legale così come avvenne con la sentenza del Consiglio di Stato che annullò quella di primo grado.