Il Sappe, sindacato autonono di Polizia penitenziaria, dà notizia del suicidio di una detenuta nel carcere di Civitavecchia.
Una donna ITALIANA di 42 anni si è infatti tolta la vita nella notte di sabato. Si tratta del quarto caso in pochi anni all’interno della sezione femminile del carcere.
Come denuncia il segretario generale del Sappe, Donato Capece, si tratta di “un reparto il cui ispettore coordinatore (un uomo) è spesso impiegato in altri servizi d’istituto.”
Secondo il sindacato, episodi come questo devono portare all’attenzione la necessità, da parte dell’Amministrazione penitenziaria, “di avere un coordinatore stabile del settore detentivo femminile, magari destinando in quell’incarico un Ispettore di Polizia Penitenziaria femminile”.