È proprio un momentaccio per il Tolfa che dopo aver vinto nella prima giornata, non è riuscito più a ripetersi ottenendo la miseria di 2 punti in cinque gare.
E infatti la classifica è ben al di sotto delle attese, visto che i collinari con 5 punti sono terzultimi con Capranica e Urbetevere, sopra soltanto il Fonte Meravigliosa e 3 e il fanalino di coda Pescia Romana a 2.
Oggi però allo Scoponi c’è l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia e può essere un’occasione per rialzare la testa. Arriva il Grifone Calcio, che gioca nel girone dei biancorossi e che finora ha racimolato 10 punti. Da ricordare che i gol in trasferta, in questa fase della competizione infrasettimanale, valgono doppio in caso di pareggio.
Ma bisogna tornare a domenica e alla sconfitta delle Muracciole di Aranova contro il Borgo Palidoro perché dopo il doppio vantaggio – arrivato per merito del nuovo centravanti classe 2002 Giovanni Bernardini capocannoniere la scorsa stagione e proveniente proprio dal Palidoro e di Leonardo Converso arrivate grazie agli assist di Manuel Vittorini – si pensava che gli uomini di Michele Micheli potessero tornare alla Pacifica con il bottino pieno. Invece hanno segnato l’ex Emanuele Tiozzo, Federico Finucci, Andrea Cesaro e Filippo Franchi per il 4-2 finale che ha mandato in crisi il Tolfa.
In collina reputano che a condizionare il punteggio finale sia stato un errore della terna arbitrale. «Al 60’, sul risultato parziale di 1-2 per il Tolfa, c’è stato un fallo netto in area su Pasquini. Un rigore indiscutibile anche a detta dei tifosi di casa – precisano dal sodalizio – e in quel frangente, nel veloce prosieguo dell’azione, il nostro centravanti Bernardini ha trovato il 3-1, ma inspiegabilmente gli è stata contestata una posizione irregolare a dir poco dubbia. Al di là di questa valutazione, il direttore di gara avrebbe dovuto assegnare, se non la rete, almeno il rigore per il precedente episodio. Proteste vibranti dei nostri e a farne le spese è stato Christian Vittorini che si è visto sventolare davanti un cartellino rosso. Così, da un possibile 3-1 per noi e 11 contro 11, siamo rimasti in inferiorità numerica, e con uno stato d’animo non ottimale». Nel finale, i gol che hanno condannato il Tolfa alla sconfitta.
