Fabio Martini, inviato del quotidiano La Stampa, incontrerà il pubblico della biblioteca “Gino pallotta”, via della Pineta a Fregene, sabato 18 febbraio, alle ore 17,30, per parlare del suo ultimo libro “Nathan e l’invenzione di Roma” Marsilio ed.
Con l’autore dialogherà Sandro Polo – storico dell’arte che nel primo incontro ha illustrato la speculazione edilizia, urbanistica e architettura dalla proclamazione di Roma capitale d’Italia alla giunta Nathan (1861-1913) – per ripercorrere la vicenda politica di Ernesto Nathan, che fu sindaco di Roma dal 1907 al 1913.
Nathan fu a capo di una giunta che dette impulso enorme alla Capitale con una visione mai più ripetuta nella storia: scuola laica e per tutti; lotta ai monopoli e alla rendita; servizi pubblici efficienti e tecnologicamente all’avanguardia capaci di fare concorrenza all’impresa privata; partecipazione dei cittadini alle scelte; rispetto delle regole. In soli sei anni modernizzò Roma e diede il senso che un cambiamento forte era possibile anche in una città che fino a quel momento era stata sonnacchiosa e sorda ai mutamenti. Nel suo libro Fabio Martini ripropone l’unicità di quella esperienza e soprattutto pone l’interrogativo sul perché essa non fece scuola, non solo a Roma ma anche nelle altre città.
Fabio Martini, romano, dall’epoca di Tangentopoli racconta personaggi, storie e retroscena della politica italiana per il quotidiano «La Stampa», del quale è inviato. Allievo dello storico Paolo Spriano, collaboratore della rivista «Mondoperaio», insegna Giornalismo politico all’Università Tor Vergata. Autore di Roma nascosta (con Stefania Nardini, 1984), per Marsilio ha pubblicato La fabbrica delle verità. L’Italia immaginaria della propaganda da Mussolini a Grillo (2017).
