Street artist picchiato al Pigneto: prima gli insulti razzisti, poi le botte • Terzo Binario News

Street artist picchiato al Pigneto: prima gli insulti razzisti, poi le botte

Giu 13, 2021 | Cronaca, Roma

Il minisindaco Boccuzzi: “Comportamenti violenti e intollerabili”

“Insulti razzisti” e poi le botte. L’artista messicano Luis Alberto Alberto Alvarez è stato colpito con calci e pugni da due individui, poi fuggiti. L’episodio è accaduto intorno alle 16,30 in via Macerata. Sul posto la Polizia. L’uomo, ferito, è stato accompagnato al Policlinico Umberto I in codice giallo.

“Esprimiamo piena solidarietà all’artista Alvarez vittima di un inaudito episodio di aggressione razzista al Pigneto”. Così Giovanni Boccuzzi, presidente del Municipio V.

“Mentre stava realizzando un murale, all’interno del Festival Pandemic Pigneto, patrocinato dal Municipio per il valore socio culturale dell’iniziativa, particolarmente importante per la sua valenza di rinascita dal Covid attraverso le arti, l’artista è stato aggredito dapprima verbalmente e poi fisicamente”.

“Simili accadimenti sono da stigmatizzare in assoluto, perché comportamenti violenti verso individui appartenenti ad altre culture, qualsiasi esse siano, sono intollerabili”.

“Ci auguriamo che gli autori dell’aggressione vengano identificati ed adeguatamente puniti. Ad Alvarez invece auguriamo una pronta guarigione, che possa consentirgli di tornare presto ad esprimere la sua creatività attraverso l’arte con cui stava omaggiando uno dei nostri quartieri”.

Foto Facebook Regeneration