“Giuro che questa volta dirò tutta la verità appena avrò informazioni dalla ASL”. Con questa, poco edificante, affermazione ripetuta più volte sabato in radio l’assessora Cordeschi dimostrava per l’ennesima volta di non sapere cosa stava accadendo sul fronte scuola.
La scorsa settimana i genitori degli studenti della Borsellino avevano denunciato al comune la somministrazione di pasta dal colore poco edificante, quella che poi è stata chiamata pasta blu. Un fatto che la Cordeschi ha tenuto a precisare stesse seguendo con la massima cura, ma di cui evidentemente sapeva poco o niente dato che aveva annunciato controlli della ASL mai attivati.
Ora a dare delucidazioni sarà direttamente la CIR, la stessa società che ha somministrato i pasti. Si tratta di una società seria di cui non si dubita lo scrupolo nel fornire tutte le informazioni utili, ma è chiaro che sarebbe stato molto più rassicurante per i genitori che fosse un ente terzo come la ASL a fornire analisi accurate.
L’assessora Cordeschi ha comunque giurato più volte di dire tutta la verità che emergerà da questa storia. Viene da chiedersi se non poteva essere altrimenti.