Incendio in via Collatina Vecchia. Le fiamme si sono alzate poco dopo le 22 di giovedì 25 aprile, in un’area che era stata sequestrata dalla Polizia locale nel mese di febbraio per reati ambientali. L’odore acre ha raggiunto più zone: Tor Sapienza, Prenestino, Collatino, Villa Gordiani, Tor Tre Teste, Colli Aniene. “Una notte incubo” è stata definita da più cittadini, con l’odore acre che ha invaso Roma Est. Giovanni Boccuzzi, presidente del Municipio V, ha informato: “A seguito dell’incendio a scopo precauzionale, sono state chiuse le limitrofe sedi delle scuole L’Ape Birichina e Dalmazio Birago”.
A bruciare una discarica abusiva. Sul posto la Polizia locale dei gruppi IV Tiburtino e V Prenestino, oltre ai caschi bianchi del Pics (Pronto intervento Centro storico) e dello Spe (Sicurezza pubblica ed emergenziale). Con loro i vigili del fuoco. Sette le squadre dei pompieri del Comando di Roma – oltre trenta uomini – sono impegnate a estinguere il vasto incendio, di materiale generico. Le fiamme, per cause ancora da accertare, sono state circoscritte ma continuano le operazioni di minuto spegnimento: coordinate dal comandante provinciale, l’ingegnere Giampietro Boscaino. Alle operazioni si è aggiunto il personale Nbcr, per la protezione degli operatori nonché una botte chilolitrica.
Queste le parole di Francesco Figliomeni, consigliere comunale di Fratelli d’Italia: “Il vastissimo incendio di una discarica di rifiuti accaduto ieri sera nel quartiere Collatino, nei pressi della stazione Togliatti, è l’ultimo di una lunga serie di roghi tossici che quotidianamente vengono appiccati nel quartiere Est della città e che abbiamo ripetutamente ed inutilmente denunciato insieme al comitato di quartiere Tor Sapienza. Abbiamo più volte chiesto alle amministrazioni grilline di affrontare in modo risolutivo il traffico di rifiuti che, oltre ad alcuni imprenditori senza scrupoli, coinvolge anche i nomadi dei campi Salviati che nel tempo hanno creato delle vere e proprie discariche ma Raggi e Boccuzzi, invece di adoperarsi per chiudere immediatamente il campo rom, rimuovere tempestivamente i rifiuti e stroncare questa filiera criminale, continuano a fare passerelle raccontando favolette ai cittadini con la situazione che di fatto è peggiorata rispetto al passato. Come Fratelli d’Italia chiediamo le dimissioni immediate del Sindaco e del presidente del V municipio per manifesta incapacità visto che, pur conoscendo da tempo la situazione esplosiva della zona, si sono resi colpevoli di condotte omissive non intervenendo tempestivamente oltre che per il fatto che, dopo la “cacciata” dei vertici Ama e della Montanari, sono quasi tre mesi che la capitale d’Italia è senza un Assessore all’Ambiente oltre che completamente allo sbando”.
“Il rogo nella discarica abusiva di via Collatina Vecchia a Roma non deriva da un ‘attacco alla Capitale’, come il M5S ama ripetere per autoassolversi da qualsiasi responsabilità, ma è figlio dell’arrendevolezza dell’Amministrazione Raggi nella lotta al degrado. E’ inaccettabile, infatti, il deficit di prevenzione applicato a criticità note, mai tempestivamente affrontate”. Lo dichiara la deputata di Forza Italia, Annagrazia Calabria. “Mentre il governo litiga su Roma – prosegue – i problemi della città esplodono, nell’immobilismo della Giunta. Si sta mettendo a rischio la salute stessa dei cittadini che in alcune zone sono costretti a convivere con i roghi tossici. Ecco i veri motivi per cui il sindaco Raggi dovrebbe dimettersi”, conclude.
(Foto Facebook Anna M.D.)
